Servizi ad “Alto Impatto” alla Stazione Termini di Roma da parte degli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Viminale e della Polizia Ferroviaria. Sono 566 le persone controllate nella giornata di ieri di cui 176 straniere. Tre di queste, prive di documenti, sono state accompagnate presso l’Ufficio Immigrazione per la loro identificazione.
Quattro persone sono state indagate in stato di libertà, di cui 3 per violazione dell’art. 10 L. 48/17 (DASPO URBANO), emesso 1 foglio di via e 1 avviso orale. 99 i veicoli fermati e 34 le contravvenzioni al codice della strada. 8 gli esercizi pubblici controllati senza rilevare alcuna anomalia.
Un libico di 30 anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio dopo aver rubato un capo d’abbigliamento presso un esercizio commerciale all’interno della stazione Termini.
Lo straniero, secondo il racconto del dipendente del negozio, ha prelevato alcuni capi d’abbigliamento al fine di provarli recandosi al piano superiore dedicato alle donne. Ciò ha insospettito il personale dell’attività commerciale che, alla riconsegna dei capi, ha verificato l’ammanco di un pantalone ginnico. Chieste spiegazioni, l’uomo ha affermato di averlo celato sotto i propri pantaloni ma che lo avrebbe immediatamente riconsegnato. Appena intuito che era stata allertata la Polizia, lo straniero si è dato alla fuga inseguito dal personale di un istituto di vigilanza lì presente.
Una pattuglia mista, composta da agenti della Polizia di Stato e Esercito Italiano, presente nelle immediate vicinanze dell’accaduto, ha notato la scena e, ponendosi anch’essa all’inseguimento è riuscita a bloccarlo vicino l’uscita della stazione.
Accompagnato negli uffici della Polizia Ferroviaria di Roma termini per gli accertamenti di rito, l’uomo è stato arrestato dovrà rispondere del reato di furto.