Gli studenti della secondaria di primo grado inizieranno il nuovo anno tra i banchi del plesso in località Vigne Corte.
Giovedì prossimo, 7 gennaio, i 109 alunni delle 6 classi dei corsi E ed F della scuola secondaria di primo grado di Giulianello di Cori lasceranno i banchi dell’ex tabacchificio e faranno il loro primo ingresso nella nuova scuola media "Salvatore Marchetti", in località Vigne Corte. Alle 10.00 del mattino, il Sindaco Tommaso Conti inaugurerà ufficialmente il plesso intitolato al "maestro contadino", accompagnato dai suoi assessori e consiglieri, docenti e dirigenti dell’Istituto Comprensivo Statale ‘Cesare Chiominto’ ed altre rappresentanze istituzionali. Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio con 1 milione e mezzo di euro e dal Comune di Cori con altri 200 mila euro, compresa la quota parte per l’ampliamento della strada di accesso, è stato avviato dall’Amministrazione comunale di Cori a partire dal 2008, anche se ideato molto tempo prima, ed è giunto a termine dopo un grande lavoro corale, nonostante inutili ed infondati ricorsi giudiziari che hanno avuto come unico effetto quello di ritardarne la conclusione. Il risultato finale è un edificio scolastico all’avanguardia, una struttura moderna e polifunzionale. La prima scuola eco-compatibile della Provincia di Latina, che grazie ad un sapiente lavoro dei progettisti è riuscita a conciliare l’estetica, il confort e la sicurezza con il rispetto dell’ambiente, perché costruita secondo i criteri della bioarchitettura e i principi dell’edilizia sostenibile, con l’utilizzo delle nuove tecnologie e delle energie alternative. Quest’opera pubblica segna un passaggio storico per la comunità di Giulianello, dove l’ultimo taglio del nastro per un nuovo istituto scolastico, quello dell’infanzia, risale ad un venticinquennio fa, e ancor più perché dopo altrettanti anni di attesa l’Amministrazione comunale di Cori ha dato una risposta concreta e duratura all’esigenza degli studenti di svolgere le attività didattiche in un luogo adeguato ed accogliente. Al contempo è stato eliminato il costo per l’affitto della sede precedente e riqualificata un’area inutilizzata.