Novità sui test per il vaccino anticovid19. Già 510 volontari hanno ricevuto il vaccino contro il Coronavirus messo a punto dalla Irbm di Pomezia insieme all’Università di Oxford e nessuno di loro ha finora presentato alcuna reazione. Lo spiega all’AdnKronos Salute Piero Di Lorenzo, amministratore delegato e presidente di Irbm ch dice: “Stanno tutti bene”.

“Attualmente sono stati vaccinati 1020 volontari sani, di cui 510 con il nostro candidato vaccino contro Covid19, l’altra metà con un vaccino placebo. – Aggiunge Di Lorenzo – a fine maggio si passerà a 6000 pazienti sotto test, di cui 3000 che riceveranno il candidato vaccino e 3000 un vaccino placebo. Non mi risulta che in questo momento ci siano altri prodotti in sperimentazione clinica su numeri così rilevanti”.

La Irbm collabora attraverso la sua divisione vaccini Advent Srl, con il Jenner Institute dell’Università di Oxford (Regno Unito) sul siero anti-Sars-Cov-2, dal nome provvisorio ‘ChAdOx1 nCoV-19’ e di recente ha stretto un accordo con la multinazionale AstraZeneca per successiva distribuzione.

“Possiamo vantare una sorta di ‘presunzione di innocenza’ per quanto riguarda la tossicità grazie al fatto che un prodotto simile contro la Mers sviluppato dal Jenner Institute era già stato testato sull’uomo, così come il vaccino Irbm contro Ebola. A fine settembre attendiamo il responso della sperimentazione clinica – evidenzia – e se tutto andrà bene si aprirà la produzione su vasta scala coordinata da Astrazeneca”.