Presso la Camera di Commercio Frosinone-Latina è istituita la competente Camera Arbitrale che, su istanza di parte, procede alle designazioni del professionista a cui affidare l’incarico di Arbitro nella singola controversia. L’arbitrato è un mezzo stragiudiziale per la risoluzione delle controversie civili. Prima dell’unificazione delle CCIAA di Frosinone e di Latina, ognuna aveva la sua Camera Arbitrale. Oggi, per effetto della fusione, l’organismo è unitario e, ormai funziona a pieno regime.
“Elemento di novità nell’ambito del regolamento, fortemente voluto dal Consigliere Rappresentante le professioni Efrem Romagnoli e fatto proprio dalla Giunta Camerale del Presidente Acampora, – spiega la Camera di Commercio – è il meccanismo di estrazione a sorte dell’arbitro, scelto tra gli elenchi predisposti dalla CCIAA. Peraltro, il sorteggio avviene esclusivamente tra i professionisti iscritti nella circoscrizione del Tribunale da cui proviene la domanda di arbitrato. In tal modo si garantisce, da un lato la rotazione degli incarichi e dall’altro il rispetto delle professionalità dei territori. Infatti, se una domanda di arbitrato proviene da un soggetto avente sede/indirizzo nella circoscrizione del Tribunale di Latina, partecipano all’estrazione solo le professioni competenti per quella circoscrizione.
Nel programma dei lavori del Consiglio di tale organo, al fine della valorizzazione dello strumento arbitrale, è stata prevista non solo un’attività di promozione presso l’utenza, ma anche una rivisitazione della modulistica per consentire a nuovi professionisti di iscriversi negli elenchi della Camera Arbitrale a cui attingere per le nomine.
Del Consiglio della Camera Arbitrale, presieduto da Efrem Romagnoli, fanno parte, come area “Latina” Adelia Davoli, Tony De Simone e Claudio Maciariello, come area “Frosinone” Debora Fiore, Luigi Lotito e Domenico Celenza e come area “Cassino” Marco Vento, Valerio Trovato e Alessandro Farinelli.
Vice Presidenti nominati sono Debora Fiorefino al 31/10/2023 e a seguire Adelia Davoli fino alla scadenza dell’Organo.
Importante il supporto della Camera di Commercio nelle persone del Segretario Generale Pietro Viscusi, del Vice Segretario Generale Domenico Spagnoli e della Funzionaria Annalisa Di Giulio”.
La Camera Arbitrale Unica per le due province è operativa a pieno regime grazie all’impegno della Camera di Commercio di Frosinone Latina. Prima dell’unificazione delle CCIAA dei due territori, ogni Ente aveva la sua Camera Arbitrale; dopo la fusione, l’organismo è divenuto unitario, a seguito della delibera di Giunta datata marzo 2021. A novembre dello stesso anno era stato costituito l’organismo con durata 4 anni, dunque fino al 2025.
L’arbitrato è una forma di risoluzione delle controversie civili e commerciali – prevista dal codice di procedura civile ed alternativa alla giustizia ordinaria – mediante l’affidamento di apposito incarico ad uno o più soggetti estranei alla controversia, detti Arbitri (Collegio Arbitrale od Arbitro unico), in genere scelti dalle parti.Ogni controversia può essere devoluta ad arbitri ad eccezione di quelle riguardanti diritti indisponibili, salvo espresso divieto di legge.Il Servizio di Arbitrato – istituito in conformità alla normativa che attribuisce alle Camere di Commercio competenze in materia di giustizia alternativa (L. 580/93) – può costituire un’utile risorsa per la risoluzione, rapida e conveniente, delle controversie in materia di diritti disponibili.
L’Arbitrato amministrato dalla Camera Arbitrale Unica di Frosinone e Latina, che ne garantisce l’imparzialità e l’autorevolezza, offre alle parti che decidono di ricorrervi numerosi vantaggi che vanno dalle tempistiche certe e brevi rispetto a quelle dei Tribunali, alla possibilità di scegliere il tipo di arbitrato, passando per le competenze dei professionisti (arbitri), fino ai costi calmierati del procedimento.
Aspetto rilevante è il meccanismo di estrazione a sorte dell’arbitro, scelto tra gli elenchi predisposti dalla CCIAA. Il sorteggio, che avviene esclusivamente tra i professionisti iscritti nella circoscrizione del Tribunale da cui proviene la domanda di arbitrato, consente la rotazione degli incarichi e garantisce il rispetto delle professionalità dei territori.
Il commento del presidente Acampora
“I rapporti commerciali implicano la possibile insorgenza di controversie tra imprese e tra imprese e consumatori. Un organo come la nostra Camera Arbitrale consente alle imprese che rappresentiamo di avere una risorsa per risolvere in maniera rapida ed a costi contenuti tali controversie, senza bisogno di ricorrere alle lungaggini dei Tribunali, laddove sia possibile. – Ha commentato il presidente della CCIAA Giovanni Acampora – Il prossimo obiettivo sarà quello di ridare vitalità a questo istituto per promuovere l’importante servizio che la Camera di Commercio offre alle imprese, garantendo un’assistenza qualificata ed efficiente. Un servizio che conferma, ancora una volta, il nostro impegno al fianco delle imprese”.