“E’ bene chiarire che non siamo una zona rossa, né lo diventeremo”. Il sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà oggi in conferenza stampa ha fatto il punto sulla situazione coronavirus dopo la notizia del contagio di un’intera famiglia di Torvajanica. “Non siamo una zona rossa – dice il sindaco – sia perché è stata subito identificata la fonte del contagio, sia perché non c’è alcun focolaio sul territorio. Le procedure scattate subito dopo aver appreso del contagio – spiega ancora Zuccalà – sono state applicate nel miglior modo possibile, proprio per evitare l’ampliarsi del contagio. Qualunque aggiornamento sarà dato in tempo reale, in linea con le istituzioni e la Asl. Invito tutti a seguire le buone pratiche diffuse dal Ministero, non c’è bisogno di allarmarsi. Il virus c’è, ma c’è la possibilità di controllarlo e di limitare la sua azione e la nostra amministrazione sta facendo tutto il possibile per evitare ulteriori disagi”.
L’unica scuola che rimarrà chiusa a Pomezia sarà l’Istituto Pascal. Gli altri istituti rimarranno aperti. Non ci sono – per ora – casi di contagio in altre scuole. Non ci saranno provvedimenti particolari per Martin Pescatore, la zona seguirà le regole del resto del territorio secondo le disposizioni ministeriali.