A “Non è l’Arena”, trasmissione di La7 condotta da Massimo Giletti, si parla del caso di Aprilia, dell’aumento dei contagi e del basso tasso di vaccinazione. Ospiti – tra gli altri – il sindaco Antonio Terra e l’arciprete ortodosso apriliano Don Luca. Il focus sulla cittadina pontina si apre con l’intervista della consigliera comunale di maggioranza Mariana Iulian, medico di famiglia sospesa dalla Asl perché non si è vaccinata. La Iulian è sfuggita alle interviste della stampa locale subito dopo emersa la notizia. Si fa invece intervistare dall’inviato di Giletti e ai microfoni di La7 spiega: “Sto facendo degli accertamenti, ho delle esenzioni (esenzioni di cui a quanto pare la Asl di Latina non può tenere conto ndr) – spiega la Iulian – ho dei problemi di salute e sto valutando cosa fare. Non ho mai detto ai miei pazienti di non vaccinarsi, la stessa cosa ha fatto il mio medico. Ma nessuno mi può obbligare a vaccinarmi. Credo sia un mio diritto sentire il momento più giusto per farlo. Ora è arrivata la sospensione, che posso fare. Io ho avuto delle allergie a degli antibiotici”. Ad Aprilia tra le varie questioni di risolvere c’è anche quella legata alla comunità romena che ha un bassissimo tasso di vaccinati (solo il 40% si sarebbe vaccinato): <Io difendo la mia comunità che conosco bene – spiega la Iulian – ci sono tanti bambini in età scolare che non possono vaccinarsi. I dati non sono così preoccupanti>.
Ma sulle scelte della comunità romena pesa anche l’atteggiamento dell’arciprete Don Luca del Monastero Ortodosso Sant’antonio Abate di Campo di Carne in collegamento da Firenze. Il parroco ortodosso ha più volte dichiarato che: “Dietro alla pandemia c’è Satana, dietro al vaccino c’è la Bestia Nera. E’ questa la spiegazione di quanto sta accadendo. In questo modo abbiamo diviso buoni e cattivi solo perché c’è chi non si vaccina. E non è giusto”. Parole che – anche secondo Giletti – stanno fuorviando la comunità romena e disincentivando all’uso del vaccino anticovid, in linea con quanto sta accadendo in Romania. Eppure il patriarca della Chiesa Ortodossa romena Daniele ha scelto di vaccinarsi e l’ha fatto pubblicamente esortando i fedeli a vaccinarsi.
Se questo non fosse bastato, a creare problemi all’immagine di Aprilia ci ha pensato – inaspettatamente – anche il sindaco Terra che ha sminuito la situazione e i dati della Asl, ribadendo che: “La situazione in città non è così grave, la vivo in prima persona. La scelta della mascherina è stata presa perché il valore Rt risulterebbe attorno all’1,80 in città, contro l’1,1 nel resto della provincia (i dati della Asl riferiscono invece che il valore Rt ad Aprilia è al 2,4 ndr). Io sto per fare la terza dose, dunque la mia posizione è chiara. Non chiedo le dimissioni della Iulian perché lei fa le sue valutazioni, si tratta di scelte personali”. Dunque il sindaco fa fatica a prendere una posizione chiara su vaccini, andamento del covid ad Aprilia e soprattutto sul comportamento della comunità romena ed ortodossa. Giletti poi ad un certo punto interrompe il collegamento con il sindaco Terra, stroncando il suo intervento.
Poco chiari i dati sulla comunità romena ad Aprilia forniti dal sindaco: “I cittadini vaccinabili sono al massimo 5.700 – dice sminuendo – non è un dato così rilevante”. A questo ha risposto l’ex sottosegretario Sileri: “E’ un dato molto alto, è il caso di fare attenzione a quanto si deve fare”.
ecco la puntata di ieri: https://www.la7.it/nonelarena/rivedila7/non-e-larena-puntata-01122021-02-12-2021-411863