Perdite d’acqua, crepe sui pilastri, degrado e poca sicurezza all’interno delle scuole di Aprilia.
Alcune infiltrazioni d’acqua sono apparse sul soffitto dell’ingresso della scuola di Casalazzara, in prossimità di un’area dove il muro scrostato lascia pensare che si tratti di un problema di vecchia data mai affrontato in questi 9 anni. Sono apparse in oltre, sempre sulla parete esterna, crepe che impongono di tenere alta l’attenzione effettuando anche dei sopralluoghi al fine di verificarne la natura. E se la periferia e le strutture che essa ospita sono abbandonate, non migliore è la situazione delle scuole che si trovano in pieno centro.
Presso la scuola Grazia Deledda alcuni banchi, sedie e altri materiali sono stati accatastati all’esterno del cortile dove presumibilmente i bambini giocano, senza che nessuno abbia provveduto per giorni alla rimozione. E sempre all’ingresso i tubi dei riscaldamenti ormai scrostati, sono privi di protezioni. Cosa accadrà quando di inverno i termosifoni verranno messi in funzione? Cosa è stato fatto per evitare questa situazione di pericolo reiterata nel tempo?
In generale non possiamo non osservare come l’amministrazione apriliana abbia problemi seri a portare avanti i lavori di manutenzione all’interno dei vari edifici scolastici, ad avviare i lavori in alcune delle scuole che pure necessiterebbero di interventi urgenti e a portare a compimento in maniera positiva quelli già iniziati dalle ditte incaricate.
Difficoltà che però non sembrano riguardare solo le scuole, ma che incide anche sulla sicurezza stradale. Basti pensare a via Fossignano, dove la messa in sicurezza del tratto di strada, posto in prossimità di un palo pericolante, tarda ad arrivare. Il risultato è che in prossimità della strada, l’area è stata circoscritta con del nastro creando un restringimento della carreggiata che genera una inaccettabile situazione di pericolo per gli automobilisti, sulla quale nessuno pare intenzionato a intervenire.