Si attesta oltre il 65% la percentuale dei rifiuti differenziati a Pomezia nel 2017. Un successo annunciato nei mesi scorsi con la percentuale in continua crescita grazie alla messa a regime del servizio a Pomezia Centro e alla riorganizzazione nei mesi estivi a Torvaianica.
Oltre le aspettative le entrate ricavate dalla vendita dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata: 482mila euro totali di cui circa 38mila euro per gli imballaggi in cartone; circa 157mila euro per carta e cartone; circa 12mila euro per gli imballaggi in plastica provenienti dagli eco-compattatori; circa 250mila euro per gli imballaggi misti (plastica e metalli); circa 23mila euro per gli imballaggi in vetro; circa 20mila euro per i metalli; circa 11mila euro per i Raee (apparecchiature elettriche ed elettroniche).
“Le entrate per le casse comunali nel secondo semestre del 2017 sono aumentate di circa 80mila rispetto alla prima metà dell’anno – spiega l’Assessore Lorenzo Sbizzera – Un dato importante che dimostra innanzitutto che la percentuale dei rifiuti differenziati in Città continua a crescere e che i rifiuti, quando sono differenziati al meglio e riciclati, possono diventare una risorsa per la comunità. Inoltre Pomezia ha ricevuto il finanziamento regionale per il progetto delle compostiere di comunità al Querceto, che ci consentirà di crescere ancora attraverso tecnologie sempre più avanzate”.
Il progetto, del valore di 236mila euro finanziato per il 60% dalla Regione Lazio e per il 40% da fondi comunali, prevede l’installazione nel quartiere Querceto di 2 compostiere di comunità che serviranno tutti i residenti, i quali conferiranno l’umido non più nei tradizionali contenitori ma direttamente negli impianti, senza obbligo di seguire il calendario di raccolta, e con lo sconto del 30% della parte variabile Tari come già avviene per il compostaggio domestico.
“Continuiamo a tracciare la strada della gestione virtuosa dei rifiuti – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – I risultati raggiunti, sia in termini di rifiuti differenziati che di ricavi, lo dimostrano. La Città è più pulita, i cittadini pagano meno tasse, il Comune rivende i rifiuti riciclati e può investire i ricavi in servizi, si sperimentano nuove metodologie di riuso come il compostaggio di comunità e si punta a ridurre i rifiuti alla fonte con il progetto europeo Urban Wins. Pomezia continua così ad essere un modello, come confermato dai riconoscimenti ricevuti nel 2017: il Premio Best Practice Patrimoni Forum Pa e il Premio Comuni Virtuosi”.