Dopo Aprilia, anche le città di Sezze e Gaeta in provincia di Latina impongono con un’ordinanza l’uso della mascherina all’aperto. Il provvedimento – rinnovato ieri per un’ulteriore settimana dal Sindaco di Aprilia Antonio Terra – è stato adottato sul territorio anche dai sindaci di Sezze e Gaeta, Lidano Lucidi e Cosmo Mitrano. A Sezze l’ordinanza entra in vigore domani, mercoledì 15 Dicembre, e sarà valida sino al 9 Gennaio tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00, in considerazione del maggiore afflusso di persone sulle strade e nelle piazze della città in questo periodo natalizio. Il Comune di Gaeta, invece, ha disposto l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto solo nei giorni cruciali delle feste, a partire dal 18 Dicembre, e solo nelle strade più frequentate del centro, dalle 10.30 dalle 13.00 e dalle 16.30 alle 20.30.
Nell’ordinanza del Comune di Gaeta si legge: “Obbligo di indossare la mascherina nei luoghi all’aperto i dispositivi di protezione delle vie respiratorie dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore 16.30 alle ore 20.30 dei giorni 18, 19, 24, 25, 26, 31 dicembre 2021 e 1,2 gennaio 2022, nelle vie e piazze di seguito indicate:
Via Lungomare Caboto, da Villa delle Sirene a Piazzale Caboto;
Piazzale Caboto;
Molo Santa Maria;
Via Docibile;
Via Bausan;
Piazza Cavallo;
Via Duomo;
Piazza Traniello;
Piazza Conca;
Via Annunziata;
Via Faustina;
Piazza Bonelli;
Piazza XIX Maggio;
Piazza della Libertà;
Corso Cavour;
Via Indipendenza;
Villa delle Sirene.
Inoltre, tenuto conto dell’Ordinanza del Ministero della Salute 22 giugno 2021, è disposto l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie all’aperto in tutte le altre zone in cui si determina un’affluenza di persone tale da non garantire il distanziamento interpersonale – quali ad esempio altre vie dello shopping, luoghi di aggregazione, mercati, mercatini natalizi, fiere di vario genere, esposizioni e qualsiasi altro evento organizzato per le festività natalizie all’aperto – e comunque ovunque si configurino assembramenti o affollamenti”.