Doppia vittoria dei ragazzi dell’Istituto “Gramsci” di Aprilia che volano alla finale delle Olimpiadi Nazionali di Problem Solving promosse dal Ministero dell’Istruzione. La classe 1^B della sezione media alle finali regionali si è aggiudicata due primi posti nella gara individuale e in quella a squadre, dopo aver superato varie selezioni e confrontandosi con più di 100 scuole. La gara finale si terrà il prossimo 13 aprile presso la sede di Cesena del Dipartimento di Ingegneria e Informatica-Scienza dell’Università degli studi di Bologna.
Le finali regionali delle Olimpiadi di Problem Solving (OPS) si sono svolte nei giorni 18 e 22 marzo; gli alunni della classe 1^B, guidati dal professore Luciano Bonanni, si sono aggiudicati due primi posti. Un alunno della classe 1^B B ha vinto il primo posto nella gara individuale, mentre tutti e quattro, con il nome di “Radici Quadrate”, si sono aggiudicati il primo posto nella gara a squadre.
Cosa sono le Olimpiadi di Problem solving?
Le Olimpiadi di Problem Solving sono promosse dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione -. Sono competizioni di Informatica rivolte agli alunni del primo e del secondo ciclo delle scuole italiane su territorio nazionale ed estero.
Ci sono le competizioni a squadre (da 4 alunni ciascuna) per tutte le classi della primaria e della secondaria, mentre i ragazzi del triennio della scuola secondaria di I grado e del primo biennio della secondaria di II grado possono partecipare anche a gare individuali.
Gli obiettivi della competizione:
stimolare la crescita delle competenze di problem solving e valorizzare le eccellenze presenti nelle scuole; promuovere la diffusione della cultura informatica; favorire lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale; sottolineare l’importanza del pensiero computazionale come strategia generale per affrontare i problemi, come metodo per ottenere la soluzione e come linguaggio universale per comunicare con gli altri; stimolare l’interesse a sviluppare le capacità richieste in tutte le iniziative attivate per la valorizzazione delle eccellenze.
Le gare si articolano in tre fasi: istituto, regionale e nazionale. Prima delle gare ci sarà un periodo di allenamento.
Le prove di istituto hanno avuto la durata di 120 minuti per la risoluzione di 13 problemi per la gara a squadre e di 8 problemi per la gara individuale.
Le prove regionali e la finalissima hanno avuto la durata di 90 minuti, con lo stesso numero di problemi proposti nel corso delle gare precedenti.