Il Parco Nazionale del Circeo al centro di due importanti appuntamenti televisivi su Rai1: “Andar per Parchi” e “Linea Verde” raccontano le meraviglie del territorio.
Il Parco Nazionale del Circeo torna sotto i riflettori della TV nazionale con un doppio appuntamento che conferma l’interesse e l’attenzione verso uno dei luoghi più suggestivi del nostro Paese. La straordinaria bellezza del Parco e la sua biodiversità saranno raccontate ai telespettatori di Rai1 attraverso le trasmissioni “Andar per Parchi”, in onda questa domenica 17 novembre durante Uno Mattina in Famiglia, e la storica Linea Verde, in un episodio dedicato che sarà trasmesso a dicembre.
Domani mattina alle 7:30, durante la rubrica “Andar per Parchi” di Uno Mattina in Famiglia, il conduttore Paolo Notari, sotto la direzione di Paola Montali e Michele Guardì, accompagnerà i telespettatori in un viaggio alla scoperta delle meraviglie del Circeo. Accolti dal Commissario Straordinario Emanuela Zappone e dal Direttore Stefano Donati, esploreranno i luoghi più suggestivi del territorio, immortalando la sua biodiversità e gli scenari unici che lo rendono uno dei parchi più affascinanti d’Italia.
Ma non finisce qui! Il Parco Nazionale del Circeo prossimamente, a dicembre, sarà protagonista anche di Linea Verde, storica trasmissione dedicata alle eccellenze del territorio italiano. Un’opportunità in più per metterne in luce il valore ecologico, storico e culturale e per raccontare l’impegno quotidiano nella tutela di questo straordinario patrimonio naturale.
Emanuela Zappone, Commissario Straordinario del Parco, afferma: “Questi appuntamenti televisivi sono una testimonianza dell’attenzione che il Parco del Circeo merita a livello nazionale. Raccontare le nostre bellezze e la biodiversità che ci distingue significa sensibilizzare il grande pubblico sull’importanza di preservare questi ecosistemi unici. La crescente visibilità del nostro territorio ci permette di valorizzare il lavoro di tutela e conservazione, che rappresenta una sfida costante e una missione fondamentale per il futuro del Parco”.