Una donna di Aprilia è stata denunciata dalla polizia penitenziaria del carcere di Latina perché mentre si trovava nella sala accettazione del settore colloqui, era stata trovata in possesso di hashish e cocaina che sarebbe stata nascosta nelle parti intime e che avrebbe cercato di disfarsene alla vista del cane antidroga. L’agente del servizio cinofili si era immediatamente accorta del comportamento sospetto della donna e la trovava in possesso della sostanza stupefacente, fiutata anche dal cane antidroga. Per la donna è scattata la denuncia alla Procura della repubblica presso il Tribunale di Latina. La stessa donna, già nel mese di giugno scorso, per fatti pressoché identici era stata segnalata amministrativamente dalla polizia penitenziaria di Latina alla Prefettura, ai sensi dell’articolo 75 DPR 309/90.
“La polizia Penitenziaria combatte giornalmente una guerra quotidiana – commenta Carmine Olanda Segretario Generale del SIPPE Sindacato Polizia Penitenziaria – a causa dei continui tentativi di introduzione di droga e cellulari nelle carceri. Agli agenti del carcere pontino, al comandante Santucci e alla Direttrice Palmeri, va la nostra approvazione – afferma Olanda – in quanto nel carcere, seppur sotto organico, si riesce comunque a mantenere l’ordine e la sicurezza. Auspichiamo – conclude Olanda – che la Direttrice e il comandante Santucci possano continuare a migliorare sempre di più le condizioni di lavoro e i livelli di sicurezza del carcere”.
