E’ venuta a mancare a causa di una grave malattia, all’età di 69 anni, l’ex assessore alla cultura del Comune di Latina, Silvio Di Francia, del movimento Latina Bene Comune. La notizia è giunta questa mattina nel capoluogo pontino. Di Francia era ricoverato a Roma. “Sconcerto, commozione, dolore, tanto dolore. – ha commentato l’ex sindaco Damiano Coletta – Se ne va una persona con cui ho condiviso una parte importante del mio cammino come Sindaco di Latina”. Silvio Di Francia era stato anche assessore alla Politiche Culturali per il Comune di Roma.
“Sono stati anni – scrive Coletta – in cui ho potuto apprezzare l’uomo Silvio, ma anche le sue qualità politiche, le sue capacità amministrative. Un uomo che è vissuto a pane e sport, a pane e politica, a pane e cultura: una combinazione che ne ha fatto una persona unica, con la quale era impossibile non confrontarsi, anche duramente, anche litigando, ma sempre con l’obiettivo di trovare una sintesi.
Da Assessore alla Cultura si è fatto promotore di proposte innovative, ha portato a in città alcuni tra i protagonisti più noti della politica, della cultura e dello spettacolo. Ha saputo vedere oltre il quotidiano, aprendo ai giovani e alle novità. E’ stato un sognatore, è sua la visione di un Museo Cambellotti nuovo, un museo 2.0.
Nei momenti più difficile è stato un attento interlocutore e mediatore politico, un riferimento amministrativo, Ha lavorato per la città e per i suoi cittadini anche a costo di prendere decisioni impopolari. Mi piace ricordare come abbia condiviso con me la decisione di chiudere il teatro D’Annunzio, ormai ingestibile sul piano della sicurezza:
<Prima la tutela dello spettatore, lo spettacolo viene dopo>, mi disse, per poi il giorno dopo mettersi al lavoro affinché il teatro tornasse ad essere un patrimonio della città. Silvio era un competitivo, ha vinto tante gare, tante battaglie, – conclude l’ex Sindaco – purtroppo la malattia lo ha colpito in maniera inesorabile e straziante. Il mio cordoglio, il mio dolore è il dolore e il cordoglio anche di chi insieme a me ne ha condiviso il cammino amministrativo”.