E’ in programma per mercoledì 4 maggio, alle 10.30, la cerimonia di conferimento della medaglia d’oro al merito civile al Comune di San Felice Circeo. «Nel corso del secondo conflitto mondiale, la frazione di Borgo Montenero del Comune di San Felice Circeo – si legge nelle motivazioni del decreto del presidente della Repubblica – fu teatro di conflitti tra militari tedeschi e civili. Le truppe tedesche rastrellarono circa venti uomini, cinque dei quali furono fucilati». La cerimonia sarà accompagnata da una esibizione della Banda dell’Esercito Italiano.
La tragedia si consumò il 4 maggio del 1944 ed è nota nota come “eccidio di Borgo Montenero”.
«Nel corso del secondo conflitto mondiale, la frazione di Borgo Montenero del Comune di San Felice Circeo – si legge nelle motivazioni del decreto del presidente della Repubblica – fu teatro di conflitti tra militari tedeschi e civili. Le truppe tedesche rastrellarono circa venti uomini, cinque dei quali furono fucilati. Esempio di coraggio e di estremo sacrificio».
La cerimonia del 4 maggio 2022 ed il conferimento della medaglia d’oro è la conclusione di un iter amministrativo avviato dalla Giunta Comunale del Comune di San Felice Circeo con un atto del 12 novembre 2014 con il quale proprio il comune inviò la richiesta al Presidente della Repubblica.
Alla cerimonia di consegna del brevetto e della medaglia d’oro, che avverrà nel corso di una seduta straordinaria urgente del Consiglio Comunale, parteciperà il Prefetto di Latina, Sua Eccellenza dott. Maurizio Falco. Dopodiché, alle 11:30 circa, è previsto l’arrivo delle autorità in piazza IV Ottobre a Borgo Montenero, dove si terrà un corteo con le associazioni combattentistiche e d’arma che raggiungerà il monumento di commemorazione delle vittime dell’eccidio del 4 maggio 1944. A seguire, dopo una breve cerimonia religiosa officiata da Padre Bruno Mustacchio, parroco della parrocchia S. Francesco d’Assisi di Borgo Montenero, sarà deposta una corona d’alloro sul monumento e verranno consegnati dei fiori ai familiari delle vittime.