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ELEZIONI AMMINISTRATIVE: si va al voto in 8 Comuni pontini. Attenzione puntata su Aprilia, Latina e Terracina. Anche Velletri e Pomezia alle urne.

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Elezioni amministrative, si va alle urne questo fine settimana in 8 Comuni della provincia di Latina: si vota nel Comune capoluogo, ad Aprilia, Terracina, Sonnino, Roccargorga, Lenola, Bassiano e Campodimele; in provincia di Roma si rinnova il Consiglio Comunale in 17 Comuni, tra cui Velletri, Pomezia e Rocca di Papa.

Urne aperte questa domenica dalle 7.00 alle 23.00 e lunedì dalle 7.00 alle 15.00. Poi si procederà alle operazioni di spoglio. Per l’eventuale turno di ballottaggio, lo ricordiamo, si tornerà a votare domenica 28 e lunedì 29 maggio.

Sono 47 i Comuni al voto nella nostra regione. Si rinnova il Sindaco ed il Consiglio Comunale anche in 14 Comuni della provincia di Frosinone, 4 in provincia di Rieti e 4 nella provincia di Viterbo.

Comuni al voto in PROVINCIA DI LATINA:

A LATINA, Comune attualmente commissariato, sarà una sfida a due tra l’ex sindaco Damiano Coletta, candidato del centrosinistra, (sostenuto dal suo movimento Latina Bene Comune, dalla lista Per Latina, dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle) e l’avversaria di centrodestra Matilde Celentano (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Democrazia Cristiana-Unione di Centro, Lista Matilde Celentano Sindaco).

Ad APRILIA sono 5 i candidati che si contendono la carica di sindaco:

Luana Caporaso – 8 liste per 187 candidati (Aprilia Domani (23 candidati) – Forum Aprilia (20 candidati) – L’Altra Faccia della Politica (24 candidati) – Rete dei Cittadini (24 candidati) – Aprilia Città Civica (24 candidati) – Aprilia tricolore (24 candidati) – Uniti per Aprilia (24 candidati) – Luana Caporaso sindaca (24 candidati).

Lanfranco Principi – 7 liste per 165 candidati: Fratelli d’Italia (24 candidati) – Lega (24 candidati) – Forza Aprilia (24 candidati) – Unione Civica (23 candidati) – Ama (23 candidati) – Aprilia Valore Comune (24 candidati) – Principi Sindaco (23 candidati).

Angelo Casciano – 2 liste per 48 candidati (Fiamma Tricolore e Amici per l’Italia)

Carmela, detta Carmen Porcelli – una lista, 24 candidati – CambiAprilia

Andrea Ragusa – una lista, 24 candidati – M5S

Alle urne anche a TERRACINA, che torna a votare a due anni e mezzo dalle ultime consultazioni per scegliere il nuovo sindaco dopo mesi di commissariamento. L’inchiesta Free Beach che ha travolto il Comune ha avuto come effetto anche le dimissioni dell’allota sindaca Roberta Tintari e la caduta dell’Amministrazione prima della normale fine della consiliatura.

Sono 5 i candidati alla carica di primo cittadino (in ordine alfabetico):

Fabrizio Di Sauro
– Partito democratico
– Movimento 5 Stelle
– Terracina Rinasce

Alessandro Di Tommaso 
– Alessandro Di Tommaso Sindaco

Massimiliano Cesare Fornari
– Forza & coraggio

Francesco Giannetti
– Fratelli d’Italia
– Forza Italia
– Lega
Francesco Giannetti sindaco

Gabriele Subiaco
– Europa Verde 

Si vota anche nella piccola BASSIANO: la città conta poco meno di 1.500 abitanti. Sono tre i candidati in corsa per la fascia tricolore. Tra di loro l’uscente Domenico Guidi, sostenuto dalla lista Bassiano Futura che scende nuovamente in campo per tentare di conquistare il suo quinto mandato. Sarà difficile la sfida per gli altri due aspiranti primo cittadino che tenteranno di scalzare Guidi: Giuseppe Fonisto, consigliere di minoranza, che ha ottenuto il supporto della lista Grande Bassiano con cui si era candidato già nel 2018, e Giovanbattista Onori, il più giovane dei tre aspiranti sindaco sostenuto dalla lista Per Bassiano.

Torna al voto ROCCAGORGA dopo la fine anzitempo della consiliatura di Nancy Piccaro. La caduta della sindaca a febbraio dopo le dimissioni di sette consiglieri ha portato a settimane di commissariamento e alle elezioni anticipate. Già nel giugno 2022, si ricorda, il Consiglio comunale, la sindaca era tornata alla guida del Comune solo per un breve periodo dopo la vittoria al Tar. I candidati sono quattro (in ordine alfabetico): l’ex sindaco di Roccagorga Carla Amici con la lista civica che porta il suo nome; proprio Nancy Piccaro che eletta alle scorse amministrative del 2019 si ripresenta di nuovo davanti agli elettori con al suo fianco la lista Roccagorga Insieme; Lubiana Restaini con la lista Roccagorga Rinasce; e Francesco Scacchetti che ha il supporto della civica Roccagorga X Davvero.

A CAMPODIMELE, la sfida è tra 8 aspiranti sindaco, conta meno di 600 abitanti. Una situazione inspiegabile se si pensa che degli otto che puntano alla fascia tricolore solo due sono locali, mentre tutti gli altri arrivano da fuori il comune pontino. I due candidati locali sono Emanuele De Luca, consigliere di minoranza con la lista Evviva Campodimele, e Tommaso Grossi attuale assessore alla Cultura della giunta Zanella sostenuto dalla lista civica I giovani – Campodimele; sono sfidati da Andrea Paola Iannotti, imprenditrice transgender di Latina con la lista Italia dei Diritti; Antonio Pelagalli con la lista I Cittadini delle Culture e delle Colture; Rocco Vizziccaro con Alternativa in Comune; Paola Venditti con la lista Fiamma Tricolore; Italo Velardo con Siamo Italia; e Cristian Venditelli con Progetto Popolare. In totale con le 8 liste sono in corsa 75 candidati alla carica di consigliere comunale.

Corsa a due a SONNINO per il dopo De Angelis. Puntano alla fascia tricolore due candidati; a sfidarsi per la carica di primo cittadino sono infatti (in ordine alfabetico) Gianni Carroccia e Alice Lazzarini. Il primo è “l’erede” proprio di Luciano De Angelis che figura tra i candidati della lista “Sonnino Insieme” che sostiene la sua candidatura, mentre la seconda che può contare sul supporto della lista civica “Sonnino: una Casa nel Comune” era già stata candidata sindaco nel 2018, sconfitta proprio da De Angelis.

A LENOLA, che conta circa 4mila abitanti, è solo uno il candidato a sindaco, l’uscente Fernando Magnafico del centrodestra, che se la giocherà contro il quorum. Per poter essere rieletto, infatti, il primo cittadino uscente dovrà sperare che si recherà alle urne a votare il 40% degli aventi diritto. Il centrosinistra non si presenta.

Si vota come detto anche in PROVINCIA DI ROMA, tra i Comuni più vicini a noi c’è quello di VELLETRI (dove si potrà, in caso di mancata vittoria al primo turno, andare anche al ballottaggio).

Sei i candidati alla carica di primo cittadino:

Orlando Pocci, sindaco uscente che prova ad ottenere il secondo mandato consecutivo (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Verdi e Ssinistra – Europa verde, Energia per Velletri, Viviamo Velletri e Velletri noi domani)

Ascanio Cascella del centrodestra (Forza Italia, Difendere Velletri, Lega, Fratelli D’italia)

Romano Favetta (Movimento Popolare Per Velletri, Buona Velletri a Tutti)

Clorinda Ricci (Forza del Popolo)

Roberto Romagnoli (PSI)

Fausto Servadio, già sindaco di Velletri dal 2008 al 2018 (Insieme per Velletri, Azione – Italia Viva)

Clorinda Ricci – Forza del Popolo

E ancora. Candidata a Sindaco anche Clorinda Ricci per il partito Forza del Popolo. 

Alle urne anche i cittadini di POMEZIA: 5 gli aspiranti sindaco. Giacomo Castro, presidente per undici anni dell’Associazione Latium Vetus, 42 anni il candidato sindaco di Valore Civico. Il gruppo formato da Pd, Partito Socialista Italiano e le liste “Pomezia in Testa” e “Pomezia sul serio” sosterranno invece la candidata Eleonora Napolitano. Per il M5S, si candida anche Stefania Padula, ex presidente del consiglio comunale di Pomezia. E poi ci sono anche Veronica Felici di Fratelli d’Italia, ex assessore alle finanze ad Ardea (sostenuta anche da Forza Italia, Lega, Udc, REA (lista civica Rivoluzione Ecologista Animalista) e la lista Felici Sindaco. Infine, Antonio Di Lisa in corsa solitaria con Sinistra Italiana.

Arriva commissariato alle elezioni anche il Comune di ROCCA DI PAPA:

Quattro i contendenti per il ruolo di sindaco della città: Francesco De Santis per il centrosinistra, Massimiliano Calcagni per il centrodestra; la terza candidata è l’ex sindaca Veronica Cimino (sostenuta da due liste civiche ed il Movimento 5 Stelle), infine Giuseppe Paolone che corre per Forza del Popolo.

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