Presentate le liste per le elezioni di giugno: 7 i comuni al voto in provincia di Latina, Aprilia Cisterna, Formia, Sonnino, Campodimele, Lenola e Bassiano. Per l’area romana voteranno Anzio, Pomezia e Velletri. Ad Aprilia si confermano 6 candidati sindaco: l’attuale sindaco Antonio Terra, il candidato del centrodestra Domenico Vulcano, Carmen Porcelli per Primavera Apriliana, Giorgio Giusfredi appoggiato dal Pd, Roberto D’Agostini di “Potere al Popolo” e la new entry Angelo Casciano candidato sindaco della Democrazia Cristiana. Resta fuori, anche in questa tornata elettorale il Movimento 5 Stelle. Il Quarto Meetup ha deciso di appoggiare la candidatura di Carmen Porcelli.
Cinque gli aspiranti sindaco a Cisterna:Gianluca Del Prete, Marco Capuzzo, torna Mauro Carturan, poi Maria Innamorato e Giancarlo Carapellotti. Punta alla riconferma a Bassiano l’attuale sindaco Domenico Guidi che con la lista Bassiano Futura ha schierato 10 candidati al consiglio comunale. Lo sfidano Giuseppe Fonisto, Giuseppe Mazzocchi e Ruggero Cacciotti. A Formia si presentano 6 candidati sindaco con 450 aspiranti consiglieri comunali.
Per quanto riguarda la provincia di Roma: ad Anzio si presentano ben 9 candidati sindaco e 20 le liste in campo. Il centrodestra propone Candido De Angelis, il M5S Rita Pollastrini, Roberta Cafà, area di centrodestra, Il Pd sostiene il giornalista Giovanni Del Giaccio, Sinistra Italiana e Leu candidano Luca Brignone. Gli altri candidati sono: Roberto Palomba, Manuela D’Alterio e Raffaele Madonna.
Per la città di Velletri si schierano 7 candidati sinadco: c’è l’erede del sindaco Servadio, Orlando Pocci, si candida il medico Giorgio Greci, l’avvocato Alessandro Priori, Paolo Trenta per il M5S e il commerciante Paolo Felci. Infine si candidano anche Stefano Pennacchi e Augusto Di Lazzaro. Infine a Pomezia: si ripresenta l’ex grillino e sindaco uscente Fabio Fucci, il Movimento sarà invece rappresentato da Adriano Zuccalà, per il centrosinistra ci sarà Stefano Mengozzi, per il centrodestra Pietro Matarese, e ancora Roberto Camerota e Antonio Aquino.
