Per le amministrative del prossimo 26 maggio il circolo Anzio-Nettuno di Sinistra Italiana sostiene convintamente il progetto di rinnovamento civico di Waldemaro Marchiafava.
“Nettuno – spiega Sinistra Italiana – è una città che ha bisogno anzitutto di credibilità e trasparenza, visto il recente passato di commissariamenti e manovre di palazzo.
È una città in cui non ci sono spazi per i giovani, nessuna biblioteca, nessuno spazio di aggregazione.
È una città in cui non ci sono spazi nemmeno per la cultura, come dimostrano la recente vicenda della Divina Provvidenza e quella infinita del teatro mai aperto.
È una città in cui l’ambiente è abbandonato a sé stesso, poco tutelato e poco valorizzato, quando invece dovrebbe essere la sua risorsa più preziosa.
È una città in cui, come in tutto il paese, si sente un gran bisogno di politiche sociali inclusive, che non lascino indietro nessuno.
Ma è soprattutto una città in cui, come nella vicina Anzio e nel resto del litorale, pesa gravemente sulla vita economica, sociale e politica la presenza della criminalità organizzata.
Ambiente, cultura, sociale e legalità sono i capisaldi sui cui fondare un progetto di lungo termine per rilanciare Nettuno. Crediamo che per la sua storia personale e le sue idee, Waldemaro Marchiafava sia il miglior interprete di queste necessità. Fra le varie proposte presenti nel suo programma, apprezziamo in particolare quella riguardante l’istituzione di un Parco Naturale nell’area verde di Torre Astura e quella sulla costituzione a Nettuno di un polo universitario. Si tratta di misure che oltre a tutelare e promuovere natura e cultura, porterebbero nella città sviluppo e posti di lavoro in maniera sostenibile.
Ci auspichiamo inoltre per il futuro una sempre maggiore collaborazione fra le nostre due città. Il consigliere Luca Brignone di Alternativa per Anzio, di cui siamo membri entusiasti, è a disposizione per future collaborazioni con le donne e gli uomini della coalizione a sostegno di Marchiafava”.