“Sta passando un’altra estate a Rocca di Papa in cui si registra l’assoluta mancanza di programmazione da parte dell’Amministrazione comunale”. Così in una nota la candidata a Sindaco di Rocca di Papa, Elisa Pucci, per le liste civiche “Amo Rocca di Papa” e “Progettiamo Rocca di Papa”.
“Si applaude alla riapertura di Corso della Costituente ma non si comprende che la città ha bisogno di tornare ad essere viva, i cittadini meritano occasioni di socialità e svago, i nostri giovani hanno diritto di trovare a Rocca di Papa un luogo attento anche ai loro interessi.
Nonostante le misure anti covid ancora in essere, molti altri Comuni a noi vicini hanno dato il via ad intrattenimenti ed eventi estivi, anche con format innovativi, ma a Rocca di Papa il nulla più assoluto, e la città rimane triste e vuota.
Lo è stata tra l’altro anche durante tutte le feste di Natale scorso, quando si è pensato che delle installazioni luminose bastassero ad animare una città che anche in quel caso, invece, è rimasta colpevolmente vuota.
Rocca di Papa ha un patrimonio umano importantissimo fatto di associazioni e artisti che va valorizzato, e che rappresenta un punto di partenza fondamentale per progetti e organizzazioni di qualità che possono animare Rocca di Papa tutti i weekend estivi, e perchè no, anche tutti i giorni. Anche il Teatro civico, fiore all’occhiello del nostro sistema culturale, è un polo di creatività che avrebbe potuto essere coinvolto in spettacoli e iniziative all’aperto per allietare le serate estive e la ripresa dal lockdown.
Nel nostro programma elettorale abbiamo ripensato in toto alla necessità di rendere Rocca di Papa attrattiva anche attraverso un programma di intrattenimenti ed eventi cittadini che, spaziando dalla cultura alla musica, fino alla gastronomia, rendano la città bella e interessante tutto l’anno.
Il Borgo delle 4 Stagioni è un progetto che abbiamo messo a punto proprio per sottolineare l’importanza di una progettualità a lungo raggio, supportata da una serie di interventi di riqualificazione del nostro centro storico e dei nostri spazi cittadini”.
