Si terrà domenica 15 dicembre il terzo appuntamento con “Famiglie a teatro”, la stagione teatrale promossa e sostenuta da A.T.C.L., il Circuito Multidisciplinare di promozione, distribuzione e formazione del pubblico per lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio, con la collaborazione del Comune di Sezze e la direzione artistica di Matutateatro.
Il palco dell’Auditorium Mario Costa di Sezze (località Anfiteatro) alle 17.30 ospiterà lo spettacolo di teatro-danza “La storia di Schiaccianoci”, una coproduzione Twain/Settimo Cielo/Teatro di Arsoli, interpretata da Gloria Sapio, Gianluca Formica, Maeva Curco Llovera, Caroline Loiseau, con coreografie di Loredana Parrella, testi di Gloria Sapio, regia di Loredana Parrella e Maurizio Repetto, sonorizzazioni di Andrea Cauduro.
Schiaccianoci è una fiaba di nobili origini: declinata in vari modi da autori come Ernst Hoffmann e Alexandre Dumas, è stata resa ancora più celebre dalla versione ballettistica del grande binomio Petipa/Čajkovskij, che l’ha definitivamente consacrata come classico del Natale.
Il suo percorso di opera letteraria trasposta in opera danzata, la rende particolarmente adatta a una rivisitazione contemporanea che attraverso l’unione dei differenti linguaggi crea una narrazione ricca di suggestioni e capace di parlare all’infanzia di alcuni temi complessi come i passaggi della crescita, la diversità, la scoperta dell’altro.
Come si legge nelle note di regia: «La nostra storia inizia a ritroso: Clara ha ormai vissuto la sua vita ed è molto lontana dalla bambina che era. Circondata da un mondo sensibile solo al consumo, è sola alla vigilia di Natale. Il ricordo però è un antidoto potente e il mondo di Clara ricomincia a luccicare come le candeline sull’albero… Un viaggio attraverso il ricordo di quella notte magica popolata da personaggi tanto allegorici quanto vividi: il padrino Drosselmeyer, l’Albero che cresce, le bambole, i soldatini, lo schiaccianoci, il Re dei Topi, la Fata Confetto e il Principe che restituiscono un sottotesto più profondo. L’azione scenica è pensata per far penetrare lo spettatore in un vortice di colori e danze, come se guardasse attraverso una lanterna magica composta da lastrine di vetro colorate per ricordare i concetti essenziali della vita dell’anima, quelli che spesso vengono smarriti o dimenticati. La costruzione scenica si articola in una ricerca interdisciplinare tra teatro e danza traducendo i temi del testo in espressività coreografica e in una lingua poetica composta di parole e immagini per arrivare al cuore, alla mente e all’anima degli spettatori»
Lo spettacolo nasce dalla collaborazione tra la coreografa Loredana Parrella, l’attrice Gloria Sapio e il compositore Andrea Cauduro e attiva una triangolazione di ricerca scenica che trasforma in nuovo linguaggio la più notevole tradizione del teatro-danza italiano.
Biglietto d’ingresso: € 5
Informazioni e prenotazioni: tel. 3286115020 – 3291099630
info@matutateatro.it – www.matutateatro.it
fb: matutateatro | tittajulia