Durante la Commissione Territorio, ambiente, beni ambientali in Senato sulle problematiche ambientali connesse all’incendio è intervenuto anche il sindaco di Pomezia: Fabio Fucci. Il primo cittadino ha raccontato tutte le fasi dell’emergenza e le decisioni prese dall’ente in via precauzionale per evitare problemi ad agricoltori e studenti, in particolare.
Dubbi sono stati sollevati sui controlli eseguiti dalla Regione negli ultimi anni sull’impianto: “Nell’ultimo anno sono stati centinaia i siti di stoccaggio e raccolta rifiuti che sono andati in fiamme – ha commentato Fucci – coincidenze? Io non credo. Il business dei rifiuti si sa fa gola alla criminalità, quindi chiediamo che si facciano più controlli. Sollevo dubbi – ha aggiunto Fucci – sull’iter autorizzativo completato dalla Regione. Nel 2010 è stata concessa un’autorizzazione senza che si verificasse il possesso dei requisiti anticendio all’interno della Eco X. Nel 2014 c’è stato un cambio di regione sociale, un’opportunità per andare a fondo e valutare di nuovo le misure di sicurezza e invece nulla è stato fatto. Nel 2015 inoltre la Regione ha dato autorizzazione all’ampliamento della Eco X per stoccare più rifiuti non pericolosi, quindi carta e plastica altamente infiammabili. Ora chiedo che il sito sulla Pontina Vecchia venga bonificato il prima possibile”.
Il sindaco Fucci da tempo ha chiesto spiegazioni alla Regione, spiegazioni che non sono ancora arrivate e che potrebbero però giungere durante l’audizione in Parlamento martedì prossimo durante la Commissione d’inchiesta sui rifiuti.