Lanciò 4 fumogeni in campo durante la partita di calcio di Lega Pro Latina-Casertana, disputatasi lo scorso mese di agosto. Scatta un provvedimento Daspo, per la durata di 2 anni, a carico di un tifoso pontino, un 33enne, che in quell’occasione, per non farsi riconoscere, aveva anche indossato – violando la legge – un passamontagna per coprirsi il volto.
“Durante la partita, nella curva dei tifosi locali – racconta la nota della Questura – l’uomo, classe ‘91 ed originario di Roma, si era dapprima travisato, indossando un passamontagna a copertura del volto e subito dopo si era reso responsabile dell’accensione e del lancio nel terreno di gioco di 4 fumogeni, una condotta posta in essere in spregio della normativa vigente e con potenziale pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’attività investigativa posta in essere dalla Digos e la puntuale attività dalla Polizia Scientifica di Latina, hanno permesso l’identificazione certa del soggetto, nonostante il tentativo di travisamento per impedire il riconoscimento.
Attraverso la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza dell’impianto, e grazie ai filmati realizzati in campo dagli operatori di Polizia Scientifica, è stato infatti possibile ricostruire le condotte pericolose e giungere all’identificazione del responsabile che, dopo il lancio dei fumogeni e pensando di non essere ripreso, ha tolto il passamontagna consentendo agli operatori attenti della scientifica, la ripresa a volto scoperto.
Il soggetto è stato denunciato dalla D.I.G.O.S. per i reati di divieto di caschi o altri mezzi atti a rendere difficoltoso il riconoscimento e possesso di artifizi e oggetti atti ad offendere.
A seguito della denuncia, il Questore di Latina ha quindi emesso nei suoi confronti il provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive per la durata di due anni”.