Furti in ville ed appartamenti: interrogatorio di garanzia ieri in carcere, a Napoli per i 10 indagati nell’operazione “San Valentino” condotta la scorsa settimana dagli agenti della Questura di Latina e dai colleghi della Squadra Mobile di Napoli. Solo 4 dei 10 arrestati, tutti campani, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere alle domande del Gip del Tribunale di Latina, Giuseppe Castriota: si tratta di Giuseppe Rizzo, Salvatore Quindici, Adele Iannuzzelli e Pasquale Caiazza. Gli altri indagati, invece, hanno deciso di rispondere alle contestazioni mosse dalla Procura di Latina. Nel corso degli interrogatori non è, comunque, emersa alcuna novità rispetto alle indagini. Il Gip si è riservato di decidere.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la banda metteva a segno furti in ville ed appartamenti, (nel Lazio, in Campania ma anche nelle Marche e in Abruzzo) mentre i proprietari erano al ristorante o a teatro, e rintracciavano il loro indirizzo di casa attraverso la targa dell’auto e la banca dati Aci/Pra.
Tutti gli arrestati, tra cui due donne, sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti e di porto abusivo di armi.