fbpx
HomeArchivio PoliticaGiornata Mondiale del Rifugiato, Terra: "Aprilia città dell'accoglienza"

Giornata Mondiale del Rifugiato, Terra: “Aprilia città dell’accoglienza”

Articolo Pubblicato il :

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2018, ieri pomeriggio il Laboratorio Sperimentale Teatro Finestra ha organizzato un flash mob in Piazza Roma: la cittadinanza è stata invitata a portare piccole barchette di carta e a riporle davanti alla chiesa di San Michele.

La performance fa da controcanto allo spettacolo teatrale “Mare Nostro” che la compagnia teatrale sta replicando dal 2016: “Dedichiamo questa momento al nostro mare, al Mare Nostro – fanno sapere dal laboratorio sperimentale – perché non sia più tomba ma strada che unisce”.

“Ringrazio gli organizzatori di questo importante momento – commenta il Sindaco Antonio Terra, che non ha potuto prender parte all’evento per degli impegni precedentemente presi – hanno saputo ricordare alla cittadinanza il valore dell’accoglienza, che da sempre fa parte del DNA di Aprilia. Del resto, la nostra è una città di fondazione, formatasi proprio attraverso la capacità di inclusione che gli abitanti hanno mostrato sin dall’inizio, nei confronti di quanti venivano a stabilirsi qui”.

In questi anni, l’Amministrazione sostenuta dalla coalizione Aprilia Civica (formata dalle liste Forum per Aprilia, Aprilia Domani, L’Altra faccia della Politica, Rete dei Cittadini per Aprilia, Unione Civica e Lista Civica per Antonio Terra Sindaco) ha incoraggiato progetti per l’integrazione di persone richiedenti asilo. Ne è un esempio il progetto avviato, ad ottobre dell’anno scorso, in collaborazione col la cooperativa Karibù, che ha coinvolto otto migranti ospitati in un centro di accoglienza del territorio. I migranti si occupano della pulizia delle strade, della manutenzione delle aree verdi, del decoro generale, e hanno partecipato anche ad un progetto artistico parallelo per l’ornamento dei cubi di cemento spartitraffico che caratterizzano l’area industriale.

“Crediamo sia fondamentale – ha concluso il Sindaco – proseguire, con ancora più determinazione, nella strada tracciata in questi anni, adoperarsi per non rinunciare ai legami solidali che uniscono gli abitanti di queste terre, al di là dell’appartenenza etnica, sociale o religiosa. Per questo, è importante domenica non rimanere a casa: andare a votare per proseguire nel lavoro iniziato e non tornare indietro!”.

spot_img
ARTICOLI CORRELATI
spot_img

NOTIZIE PIù LETTE