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Gran finale del 59° Festival Pontino di Musica al Giardino di Ninfa

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Gran finale al 59° Festival Pontino di Musica che si sposta per i concerti conclusivi nella suggestiva cornice del Giardino di Ninfa, grazie alla collaborazione con la Fondazione Roffredo Caetani. I due appuntamenti si inseriscono nella cornice “Ninfa di sera”, iniziativa che vede l’apertura del Giardino per le visite al tramonto il venerdì, sabato e domenica (fino al 13 agosto) dalle ore 18 all’imbrunire.

Sabato 29 luglio (ore 21) in programma il recital di Andrea Lucchesini, da alcuni anni docente dei Corsi di perfezionamento a Sermoneta, fra i maggiori pianisti italiani che il pubblico ha imparato ad apprezzare per l’estrema cura del suono, la raffinatezza timbrica, la solidità formale delle sue esecuzioni e una naturale capacità comunicativa. Interprete curioso, ama spaziare con disinvoltura dal repertorio classico a quello contemporaneo, anche con l’esecuzione di musica di raro ascolto, come quella che propone a Ninfa con i due Improvvisi, n. 3 e 4, di Roffredo Caetani, compositore, collezionista, mecenate italiano e uomo di grande cultura, nonché ultimo duca di Sermoneta scomparso nel 1961, la cui produzione musicale è ancora per gran parte da scoprire e valorizzare. Figlioccio di Franz Liszt, che gli regalò un pianoforte ancora oggi conservato a Ninfa, Roffredo Caetani compose gli Improvvisi nei primi anni del Novecento, risentendo ancora dell’influsso romantico. Per questo la scelta di Lucchesini sarà quella di affiancare alla musica di Caetani quella di Fryderyk Chopin la cui produzione pianistica è fra le massime espressioni del romanticismo musicale. Del compositore polacco si ascolteranno i tre Notturni dell’op. 9, i 24 Preludi op. 28 e l’Andante spianato e grande polacca op. 22.

A I Giovani Filarmonici Pontini diretti per l’occasione da Alessandro Buccarella, spetta la chiusura del Festival domenica 30 luglio (ore 21). Il concerto conclude anche il laboratorio orchestrale dell’ensemble pontino curato per il Campus Internazionale di Musica di Latina da Alessandro Buccarella con la partecipazione di Giovanni Gnocchi, una collaborazione tra due associazioni di promozione musicale del territorio che ha messo al centro la formazione di giovani musicisti.

Formazione di nuovi talenti nata da un progetto sul territorio pontino nel 2000, ideato dalla violinista Stefania Cimino e da un gruppo di ragazzi selezionati dalle scuole a indirizzo musicale della Provincia di Latina, I Giovani Filarmonici Pontini propongono un programma del repertorio classico, con la Sinfonia in sol maggiore K 74 di Mozart, la decima del salisburghese, scritta a soli sedici anni nel 1770 durante il suo primo soggiorno in Italia, forse originariamente pensata come Ouverture dell’opera Mitridate, e la Prima Sinfonia in re maggiore del ceco Georg Benda, compositore all’epoca piuttosto noto, la cui musica influenzò molto la formazione del giovane Mozart. Apertura di programma con il Concerto per violoncello e orchestra Hob. VIIb:2 di Franz Joseph Haydn, solista Giovanni Gnocchi, che il pubblico del Festival Pontino ha già potuto apprezzare pochi giorni fa nel concerto dedicato alle Suites per violoncello solo di Bach. Scritto per il primo violoncello – il boemo Antonin Kraft – dell’orchestra di corte del principe Nicola Esterhàzy che Haydn diresse per circa trent’anni, la composizione risale al 1783 e appartiene al periodo maturo del musicista austriaco giunto ai cinquant’anni, perfetto equilibrio fra rigore formale e libera fantasia per il violoncello cui sono affidate le parti più virtuosistiche.

I luoghi del Festival:

Giardino di Ninfa, via Ninfina, 68, 04012 Cisterna di Latina LT

Info: Ninfa di sera (dal 21 luglio al 13 agosto): per la full experience (che prevede visita al tramonto + concerto del Festival Pontino nelle date 29 e 30 luglio), prenotazione al 329-754 0544.


Biglietti:
concerto sabato 29 luglio: intero 25€, ridotto 20€, con visita al tramonto + 15,75€
concerto domenica 30 luglio: intero 15€; ridotto 10€, con visita al tramonto + 15,75€
Riduzioni per i possessori di Youth Card. Per poter assistere ai concerti del Festival Pontino è consigliata la prenotazione via WhatsApp al 329-7540544 oppure via email a biglietteria@campusmusica.it

www.campusmusica.it

Ufficio stampa: Sara Ciccarelli, cell 339 7097061 stampa_festivalpontino@panservice.it

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Sabato 29 luglio ore 21 – Cisterna di Latina, Giardino di Ninfa
Andrea Lucchesini, pianoforte

F. Chopin, 3 notturni op. 9
R. Caetani, Improvvisi nn. 3, 4
F. Chopin, Andante spianato e grande polacca op. 22
F. Chopin, 24 Preludi op. 28

Domenica 30 luglio ore 21 – Cisterna di Latina, Giardino di Ninfa

I Giovani Filarmonici Pontini

Giovanni Gnocchi, violoncello

Alessandro Buccarella, direttore

F.J. Haydn, Concerto in Re Maggiore per violoncello e orchestra Hob.VIIb:2

J. A. Benda, Sinfonia I in Re Maggiore
W. A. Mozart, Sinfonia in Sol Maggiore KV 74

ANDREA LUCCHESINI una delle figure più rappresentative della scuola di Maria Tipo, ha attirato l’attenzione del mondo musicale fin da giovanissimo, quando ha vinto il Concorso Internazionale Dino Ciani al Teatro alla Scala di Milano. Da allora si è esibito in tutto il mondo con le migliori orchestre e i più rinomati direttori.La sua attività ad ampio raggio, segnata dal desiderio di esplorare la musica senza limiti, lo porta a proporre programmi che spaziano dal repertorio classico a quello contemporaneo, sia dal vivo in concerto che in studio di registrazione. Negli ultimi anni Lucchesini si è dedicato con entusiasmo alle opere di Schubert, a partire dall’incisione per AVIE Records degli Impromptus op. 90 e op. 142, elogiati dalla stampa specializzata. 142, elogiati dalla stampa specializzata. Per l’etichetta AVIE ha registrato anche l’integrale delle opere pianistiche di Luciano Berio, un CD che è stato subito riconosciuto come l’edizione di riferimento.  Nel 2018 Lucchesini ha iniziato a collaborare con l’etichetta tedesca AUDITE. Da questa collaborazione è nato Dialoghi, una registrazione di opere di Berio e Scarlatti, oltre che di Schubert e Widmann, ampiamente celebrata dalla critica internazionale. Anche i tre CD successivi, dedicati alle ultime composizioni di Schubert, hanno ricevuto recensioni entusiastiche in tutto il mondo. Oltre ai recital e ai concerti con orchestra, Lucchesini ha sempre prestato particolare attenzione anche alla musica da camera, collaborando con illustri partner per esplorare le più svariate aree del repertorio cameristico. Convinto che trasmettere la conoscenza musicale alle giovani generazioni sia un dovere morale, Lucchesini si dedica con passione all’insegnamento. È spesso invitato a tenere masterclass e seminari presso i migliori istituti internazionali di alta formazione. Con lo stesso spirito di partecipazione, accetta gli inviti del Festival di Moritzburg, del Festival di Musica da Camera di Roma, del Krzyżowa-Music e del Festival di Musica di Shangaj, dove la gioia di riflettere e suonare musica insieme aumenta in questi incontri tra generazioni.  Impegnato nel campo dell’educazione e della cura dei concerti, Andrea Lucchesini è stato direttore della Scuola di Musica di Fiesole (2008-2016) e dell’Accademia Filarmonica Romana (2018-2021). Attualmente è direttore artistico degli Amici della Musica di Firenze.

I GIOVANI FILARMONICI PONTINI nato da un progetto del 2000 ideato dalla violinista Stefania Cimino e da un gruppo di ragazzi selezionati dalle scuole ad indirizzo musicale della Provincia di Latina sono composti da circa 30 elementi. Fin dal 2004 i giovani musicisti hanno partecipato a numerosi Concorsi nazionali ed internazionali, ottenendo ottimi riconoscimenti. Diverse sono state le collaborazioni con la Guardia di Finanza, con il Comune di Gaeta e con l’Associazione Latina Philharmonia con la quale hanno accompagnato un giovane talento colombiano di 9 anni, il violinista Francisco Botero Dolmetsch nell’ambito della stagione concertistica Sabaudia Musica Festival e Concerti al Chiostro. Hanno tenuto una serie di Lezioni-Concerto nelle scuole della Capitale al fine di divulgare sempre più l’interesse della musica tra i giovani attraverso la conoscenza diretta degli strumenti musicali e del diverso stile delle varie composizioni. Particolarmente sensibili ai problemi sociali, I Giovani Filarmonici Pontini, da sempre si impegnano in diverse occasioni ad offrire concerti in beneficenza. Vantano numerosi concerti con un repertorio che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea ed hanno riscosso sempre un notevole consenso di critica e di pubblico.

GIOVANNI GNOCCHI italiano residente a Salisburgo ha debuttato come solista in concerto per due violoncelli e orchestra assieme a Yo-Yo Ma, che disse: “giovane meravigliosamente pieno di talento, darà un grande contributo alla musica ovunque egli vada”. Come solista si è esibito poi sotto la direzione di Gustavo Dudamel (Concerto in Re maggiore di Haydn, dove la critica austriaca ha parlato di “tecnica brillante e gioia nel far musica”), Christopher Hogwood, Carlo Rizzi, Pavle Dešpalj, Daniel Cohen, all’Hong Kong Arts Festival, Wiener Konzerthaus, Mozart-Woche Salzburg, Essen Philharmonie, Wiesbaden, Stuttgart, Mannheim. Vincitore del 1° Premio al Concorso “F. J. Haydn” di Vienna, del Borletti Buitoni Trust Fellowship di Londra (entrambi con il David Trio), si è inoltre laureato ai Concorsi Primavera di Praga, A. Janigro di Zagabria, e in duo al Parkhouse Award alla Wigmore Hall di Londra. Attivissimo camerista, si esibisce regolarmente con musicisti come Leonidas Kavakos, i membri del Quartetto Hagen, Elizabeth Leonskaja, Pekka Kuusisto, Alena Baeva, Gordan Nikolić, Roman Simović, Jens Peter Maintz, Wolfram Christ, Diemut Poppen, Jennifer Stumm, Pavel Gililov. Suona spesso in duo e trio con Alexander Lonquich e Ilya Gringolts; recentemente ha debuttato al Lucerne Festival in trio con Olli Mustonen e Alessandro Carbonare, ha suonato in Giappone inaugurando la Ark Nova Concert Hall, è stato solista assieme a Mario Brunello, e invitato nei festival internazionali Ljubljana Cello Fest in Slovenia, Rovigo Cello Festival e Ilumina Festival in Brasile, Järna Music Festival in Svezia, Delft Music Festival in Olanda. Esibitosi recentemente per KotorArt Festival in Montenegro, è stato immediatamente reinvitato a tenere un concerto da solista con l’orchestra, prossimamente si esibirà in concerti cameristici a Singapore e per un recital solistico per la Hong Kong International Cello Association. È stato Solo Cellist della Camerata Salzburg per 8 anni, Guest Principal Cellist alla Royal Philharmonic Orchestra di Londra, dal 2008 è membro della Lucerne Festival Orchestra di Claudio Abbado. Nel 2012 ha vinto il concorso come Professor all’Universität Mozarteum di Salisburgo.

ALESSANDRO BUCCARELLA si è diplomato in Violino, Pianoforte, Direzione d’Orchestra (con il massimo dei voti, con Bruno Aprea) e Composizione. Ha seguito masterclass di Violino in Italia (Brengola), in Svizzera (Gulli), in Germania (Gheorghiu), e nel 1993 si è diplomato al Corso annuale di Alto Perfezionamento Musicale alla Scuola di Saluzzo (Mariana Sirbu). Nel 1995 è stato Primo Violino dell’Orchestra Roma Symphonia; ha collaborato, tra le altre, con l’Orchestra Internazionale d’Italia e con l’orchestra Roma Sinfonietta, con direttori come Lü Jia e Giuseppe Sinopoli. Come pianista e tastierista ha suonato, dal 1999 fino ad oggi, con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, con direttori quali Maazel, Pappano, Luisi, Jurowski, Valčuha, Ferro, Garben, Gatti, Byčkov. A Vienna ha frequentato il Corso Postgradualer in Direzione d’Orchestra alla Universität für Musik; in seguito, ha diretto l’Orchestra Pro Arte di Vienna, l’Orchestra Roma Sinfonietta, l’Orchestra Regionale del Lazio e l’Orchestra Filarmonica di Città del Messico. Nel 2017 ha fondato l’Ensemble Apollon, con cui ha suonato, tra le altre Istituzioni, per il Campus Internazionale di Musica, per l’Accademia di Santa Cecilia (a Palazzo Valentini a Roma) e per il Circolo del Ministero degli Esteri.

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