La Segreteria Silp Cgil Roma-Lazio denuncia la gravissima carenza di personale che affligge il Commissariato di Polizia di Velletri. “Un problema che non riguarda solo la Polizia di Stato, ma anche l’Arma dei Carabinieri” sottolinea il sindacato di polizia.
“In un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza pubblica, la nostra organizzazione è costantemente impegnata nella tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia di Stato” si legge nella nota del segretario del sindacato di polizia Silp Cgil Roma – Lazio, Massimo De Angelis.
“Recenti eventi di cronaca – prosegue De Angelis -, tra cui la gambizzazione avvenuta davanti ad una nota palestra, evidenziano l’urgenza di intervenire. Questi episodi segnalano un aumento della criminalità, non solo ordinaria, ma anche di stampo organizzato, con il rischio di una situazione tipica delle grandi città, dove gruppi criminali si radicano e le comunità si sentono sempre più insicure”.
“La situazione è aggravata dalla vastità del territorio di competenza del Commissariato di Velletri – aggiunge il poliziotto sindacalista -, che si estende su oltre 150 km quadrati. Questo territorio, che include anche la Procura della Repubblica e la Casa Circondariale, presenta carichi amministrativi elevatissimi.
Sono circa 20.000 i fascicoli relativi alle revisioni dei detentori di armi, con numerose richieste di licenze per il porto di fucile che gravano sull’organico già esiguo. Questo solo per fare alcuni esempi”.
“I numerosi impieghi stremano il nostro personale, con molti poliziotti prossimi al pensionamento. La situazione è insostenibile e deve essere affrontata con urgenza anche perché il Commissariato di Polizia rappresenta l’autorità di pubblica sicurezza ed è sovraordinato rispetto agli altri corpi in divisa che comunque soffrono anche loro di carenze di organico.
Chiediamo, pertanto, – conclude De Angelis – un intervento immediato da parte delle autorità competenti affinché vengano inviati nuovi uomini e donne al Commissariato di Velletri. Servono almeno 10 nuovi poliziotti e soprattutto nuovi ufficiali di polizia giudiziaria, anche alla luce dei prossimi pensionamenti. È imperativo rafforzare il controllo sul territorio per garantire una reale prevenzione della criminalità”.