Si è svolta questa mattina in Piazza del Popolo a Latina la manifestazione “Guida La Vita – I° Forum per l’Educazione e la Sicurezza Stradale” organizzata dalla Prefettura e rivolta ai giovani del territorio. E’ stata l’occasione per diffondere la cultura della sicurezza stradale nell’ottica dei valori della legalità. Il Prefetto Pierluifi Faloni, ad apertura dell’evento, ha voluto ricordare i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino in occasione del 25esimo anniversario della Strage di Capaci. Alla Cittadella allestita in centro hanno partecipato circa 2 mila studenti.
Il Forum, che ha ricevuto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e un riconoscimento da parte della Presidenza della Repubblica, ha messo a fattor comune i progetti e le esperienze delle diverse Istituzioni ed Associazioni del mondo pubblico e privato, per una cultura sulla sicurezza stradale tesa ad infondere nelle giovani generazioni comportamenti consapevoli e rispettosi delle regole stradali.
Infatti l’obiettivo più ambizioso è certamente quello di rafforzare la cittadinanza attiva, per aumentare il grado di sicurezza da parte di tutti gli utenti della strada, nella consapevolezza che solo una convinta e partecipe adesione ai valori della legalità, nella sua più ampia accezione, possa far affermare la cultura della sicurezza e della prevenzione.
Attraverso il Forum si è voluto far conoscere ed esaminare i diversi e molteplici fattori che incidono sulla sicurezza stradale, dalla progettazione delle strade alla loro manutenzione, dalle caratteristiche dei veicoli all’addestramento dei guidatori, alla protezione dei pedoni, per promuovere nuove e più efficaci politiche di prevenzione e di intervento sulla sicurezza stradale, finalizzate ad una diminuzione del numero degli incidenti stradali, dei feriti e dei decessi nonché dei costi sociali e sanitari ad essi correlati.
In tale ottica, “Guida La Vita- I° Forum per l’Educazione e la Sicurezza Stradale” costituisce anche il momento conclusivo di una attività annuale di formazione che ha coinvolto più di 40 docenti referenti di diverse scuole di ogni ordine e grado della provincia e di “azioni progettuali”, con attività informative e preventive.
Le attività progettuali hanno avuto inizio lo scorso 5 dicembre, con l’avvio di un Corso di formazione presso la Prefettura rivolto ai docenti referenti della scuola dell’infanzia, della primaria di primo e secondo grado e del biennio delle superiori, appartenenti ad Istituti di diversi Comuni della provincia.
Il Corso, primo nel suo genere a livello provinciale, ha visto, complessivamente, la partecipazione di docenti di 27 Istituti comprensivi i quali hanno poi formato “a cascata” i colleghi, per la successiva realizzazione nelle scuole di specifici percorsi formativi rivolti agli studenti ed ai loro genitori.
La finalità del progetto è stata quella di coinvolgere, partendo dai bambini della scuola primaria, tutti i soggetti, interni ed esterni alla scuola, comprese le famiglie, in un percorso formativo integrato volto a sviluppare in ogni cittadino, bambino o adulto, la consapevolezza dei rischi che si corrono alla guida e l’importanza della legalità, del rispetto delle regole e del codice della strada.
Per ospitare il Forum, che ha visto la partecipazione, come lo scorso anno, di circa 2000 alunni e studenti delle scuole della provincia, è stata allestita, in Piazza del Popolo, una Cittadella con spazi espositivi in cui verranno svolte attività informative, divulgative, partecipative ed interattive che prevedono prove e simulazioni destinate ai ragazzi e differenziate a seconda delle diverse fasce di età.
Alle ore 10,30, in un’area della Cittadella appositamente dedicata, si è tenuto il Convegno “Dalla cultura del rischio alla cultura della prevenzione”, nel corso del quale esperti e rappresentanti di Istituzioni ed Enti coinvolti a vario titolo nella realizzazione di politiche per la sicurezza stradale si sono confrontati sui temi della prevenzione degli incidenti stradali e sulle problematiche che interessano il territorio provinciale. Ad apertura dell’evento il Prefetto, in occasione della ricorrenza del 25° anno dalla strage di Capaci, ha voluto ricordare e commemorare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, simboli della legalità, della lotta alla mafia, dello spirito di servizio e del senso del dovere.
Nel corso del convegno il Presidente di Autostrade per l’Italia, Fabio Cerchiai, ha evidenziato l’impegno della società nella prevenzione dell’incidentalità stradale attraverso interventi di miglioramento delle infrastrutture, che hanno consentito una riduzione del tasso di mortalità dell’80%.
Tra i relatori anche il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani, il Prof. Mario Morcellini, Commissario Agcom e Consigliere alla comunicazione dell’Università “La Sapienza” di Roma, il responsabile dei progetti della Fondazione ANIA e il Dirigente del Compartimento della Polizia stradale del Lazio, Mario Nigro i quali hanno espresso particolare apprezzamento per l’inizitiva, volta alla sensibilizzazione delle giovani generazioni ad una corretta guida. In particolare il Prof. Morcellini ha ricordato l’importanza di investire sulla difesa e sulla trasmissione dei valori, quali la legalità, ai giovani per una corretta educazione al rispetto delle regole.
Nel suo intervento il Prefetto ha sottolineato come solo una convinta e partecipe adesione ai valori della legalità, nella sua più ampia accezione, possa far affermare la cultura della sicurezza stradale, passando da una cultura del rischio ad una cultura della prevenzione e possa far prendere coscienza ai ragazzi delle proprie capacità e delle gravi conseguenze che attengono alla pericolosità di una guida scorretta.
Dopo il successo dell’iniziativa “Guida La Vita-Giornata per la Prevenzione e la Sicurezza Stradale” continua, dunque, l’impegno della Prefettura di Latina in collaborazione con tutte le Forze dell’Ordine, l’Ufficio Scolastico Provinciale, Autostrade per l’Italia, l’ACI, l’Ania, l’ASL, l’Astral, la Motorizzazione, l’INAIL, Unindustria, Intesa San Paolo, Banca Popolare del Lazio ed altri Enti ed Associazioni del privato sociale, per un totale di 47 partners, per sensibilizzare e potenziare nei ragazzi competenze di autoprotezione e comportamenti corretti ed adeguati alla guida, al fine di prevenire e contrastare il gravissimo fenomeno degli incidenti stradali.