II territorio pontino messo in ginocchio dal maltempo, centinaia di ettari di colture ortofrutticole sott’acqua, da Cori a Fondi: “I danni – secondo la Confagricoltura Latina – non sono ancora quantificabili ma, ammonteranno a diversi milioni di euro in termini di costi, sacrifici, e fatturato perso per l’impossibilità di collocare la produzione sui mercati”. Il Direttore di Confagricoltura Latina, Mauro D’Arcangeli, con una nota, si dice vicina alla città di Terracina – la più colpita dal maltempo – e al sindaco Nicola Procaccini. La Struttura di Latina si sta adoperando per ripristinare uno stato di normalità, per accelerare i tempi per il riconoscimento dello Stato di Calamità e per l’erogazione dei sostegni da parte delle Autorità competenti. Presso la sede di via Don Minzoni, 1, a Latina, – fa sapere Confagricoltura – è possibile ritirare il modulo per “Danni da calamità naturali, eventi eccezionali o avverse condizioni atmosferiche” che le aziende colpite potranno compilare e inviare al proprio Comune.
“Nella giornata di lunedì – spiega nella nota la Confagricoltura – il territorio pontino è stato colpito in maniera violenta dal maltempo. Piogge fortissime e venti di tempesta, in poche ore, hanno creato danni alle attività agricole con centinaia di ettari di colture ortofrutticole sott’acqua, da Cori a Fondi. I numerosi alberi sradicati da terra hanno creato disagi enormi, paralizzando la viabilità di interi Comuni, con danni ad abitazioni private ed infrastrutture, quali arterie stradali come la Via Appia e la S.S. Pontina, energia, sistema fognario, protezioni delle inondazioni e approvigionamento idrico.
La situazione peggiore si è verificata a Terracina dove una tromba d’aria, partita dal mare, ha attraversato il centro storico abbattendo alberi secolari e causando una vittima”.
Confagricoltura Latina, il Presidente Luigi Niccolini, il Direttore Mauro D’Arcangeli ed i Membri del Consiglio Direttivo sono vicini agli uomini dei Vigili del Fuoco, delle Forze dell’Ordine, dei soccorsi e della Protezione Civile che interrottamente da ieri stanno assistendo la popolazione e le attività dei Territorio Pontino”.