Il Comune di Aprilia a rischio scioglimento per mafia. La fondazione Openpolis, con un’inchiesta sul proprio sito, fornisce un chiarimento sui tempi dei commissariamenti. L’operazione “Assedio” dello scorso luglio, che ha portato all’arresto dell’ex sindaco Principi e di altre 24 persone per associazione mafiosa, nella scorse ore ha avuto degli sviluppi. La Prefettura di Latina ha firmato, infatti, un’interdittiva antimafia a carico della ditta di trasporti “Tesei” di Aprilia, coinvolta nell’indagine, che non potrà, quindi, in futuro partecipare a nuove gare pubbliche.

Intanto, dallo scorso 19 agosto, in Comune si è insediata la Commissione d’indagine – nominata dal Prefetto Ciaramella –  che sta passando al setaccio appalti, gare, soggetti vincitori ed esclusi, per stabilire se la criminalità organizzata fosse realmente in grado di condizionare le scelte del Comune.

Openpolis – leggi e dati del Ministero dell’Interno alla mano – chiarisce i tempi sui commissariamenti dei Comuni per infiltrazioni della criminalità organizzata. “La legge stabilisce una durata di 18 mesi per i commissariamenti, – spiega la Fondazione – prorogabile a 24 solo in casi eccezionali, ma nella pratica la proroga è la norma. Si cerca poi di far combaciare il rinnovo degli organi politici con le tornate elettorali previste anche negli altri Comuni. – spiega la fondazione – Il tempo effettivo del commissariamento, quindi, può avere una durata inferiore o anche il contrario; la durata media stimata – secondo i dati elaborati da Openpolis – è di circa 26 mesi”.

Sono 9 le amministrazioni comunali italiane commissariate nel 2023 per infiltrazioni della criminalità organizzata. Nell’anno precedente, nel novembre del 2022, sul nostro territorio sono stati sciolti per mafia anche i Comuni di Anzio e Nettuno.

Il link all’articolo completo sul sito di Openpolis: