La Giunta regionale del Lazio ha approvato una delibera che stanzia oltre 2milioni di euro per finanziare i servizi dei Centri antiviolenza, Case rifugio e Case della semiautonomia, operanti nel Lazio e per il Contributo di libertà per le donne che hanno intrapreso un percorso di fuoriuscita dalla violenza, per sostenere la riacquisizione della loro autonomia.
“In questi anni – ha commentato Presidente delle Regione, Nicola Zingaretti – abbiamo raddoppiato la rete di ascolto e accoglienza con 34 centri antiviolenza e 15 case rifugio”.
“Siamo state una delle prime amministrazioni regionali ad introdurre il contributo di libertà per le donne in fuoriuscita dalla violenza, – precisa l’assessora regionale alle pari opportunità, Enrica Onorati – divenuta poi anche misura nazionale, testimoniando la strategicità e l’importanza di creare vere e nuove opportunità di vita per le donne.
Grazie al sostegno del Dipartimento alle pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione Lazio prosegue nel consolidamento dei 34 centri antiviolenza e 15 case rifugio attualmente presenti sul territorio regionale. La rete dei servizi antiviolenza è composta da presidi indispensabili per il contrasto alla violenza maschile sulle donne. Aprire nuove strutture è fondamentale, – ha precisato Enrica Onorati – ma è altrettanto essenziale assicurarne la continuità perché possano rappresentare punti di riferimento solidi e stabili per tutte le donne che subiscono violenza a cui abbiamo il dovere di offrire un’alternativa”.
Per tutti i dettagli canale pari opportunità del sito www.regione.lazio.it.