Il sindaco di Aprilia, Antonio Terra, firma un’ordinanza contro gli incendi estivi e che pone in essere una serie di azioni preventive, capaci di scongiurare l’ipotesi di incendi boschivi e delle aree urbane incolte e in stato di abbandono. Dal primo giugno 2022 al 31 maggio 2023, l’ordinanza vieta l’accensione di fuochi fino a 100 metri di distanza da boschi, terreni agricoli e lungo le strade comunali e provinciali. L’atto impone anche ai proprietari di terreni di provvedere, durante tutto l’anno, al taglio dell’erba e della vegetazione e di tenere pulito il fronte strada.
La stagione estiva comporta un rilevante pericolo di incendi nei terreni incolti e abbandonati, che potrebbero interessare anche edifici abitativi, mettendo a rischio l’incolumità delle persone e dei beni.
L’ordinanza numero 218 del 10 maggio 2022 impone su tutto il territorio comunale, dal primo giugno 2022 al 31 maggio 2023, il divieto assoluto di accensione di fuochi fino a 100m di distanza (o 200m in caso di attivazione della fase di preallarme) da boschi, terreni agrari e cespugliati e lungo le strade comunali e provinciali. Contestualmente, l’atto impone ai proprietari di terreni di provvedere, in tutto l’arco dell’anno, al taglio dell’erba e della vegetazione, di tenere pulito il fronte strada e, in generale, di aver cura del fondo, evitando tutti quei comportamenti che potrebbero esser pregiudizievoli nei confronti dell’igiene e della sicurezza pubblica.
Gli interventi di pulizia e manutenzione dovranno essere effettuati ciclicamente.
Polizia Locale e Forze dell’Ordine sono già state incaricate di provvedere al rispetto dell’ordinanza: il mancato rispetto delle disposizioni previste dall’ordinanza sarà punito con sanzione amministrativa previste dalla legge fino a 500 euro. Gli inadempienti saranno inoltre considerati responsabili di eventuali danni a persone o cose, dovuti all’inosservanza di tali prescrizioni.