Imprenditore si uccide per le vessazioni della clan: emergono dettagli inquietanti dall’indagine condotta dai carabinieri di Roma e Latina e che ha portato all’arresto di 4 persone. Nel giro di usura era finito un imprenditore ittico di 54 anni che non ha retto alle minacce e si è tolto la vita un anno fa. Tra gli arrestati c’è anche Francesco Protani, 44 anni, domiciliato a Priverno. Si presentava come un pericoloso esponente del clan dei Casalesi e per pretendere indietro 600 mila euro minacciava di morte la vittima. Il 44enne si occupava infatti di recuperare i crediti per il sodalizio criminale.