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In occasione di Santa Barbara, i Vigili del Fuoco di Latina tirano le somme di un anno di attività

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Domenica  4 dicembre, come ogni anno, ricorre la Festività di S. Barbara, Patrona dei Vigili del Fuoco. Il Comandante  Provinciale alle 09.00 sarà presso il Cimitero di Latina per deporre una corona d’alloro davanti al monumento del V.V.A. Giuliano Carturan deceduto in servizio. La celebrazione della Messa di Santa Barbara sarà svolta dal parroco Don Luigi Recchia, presso la chiesa dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria alle 10,00.

La ricorrenza della Santa Patrona del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è anche il momento per fare il resoconto dell’attività di soccorso alla popolazione della provincia svolta e degli obiettivi che si sono concretizzati nell’anno.

Partendo dagli obiettivi raggiunti, il 2022 è stato un anno molto positivo, in tema di sedi di servizio dei Vigili del Fuoco di Latina. Infatti c’è stata la definizione del procedimento per l’acquisizione dalla Provincia dell’edificio ex Sani che sarà destinato alla futura sede del Comando Provinciale. La struttura del nuovo distaccamento di Terracina è stata completata, rimangono da ultimare solo le opere sul piazzale esterno per rendere finalmente operativa la sede. Infine, per il distaccamento di Castelforte, si è arrivati all’acquisizione dell’area su cui sorgerà anche qui la nuova sede operativa dei Vigili del Fuoco.

Passando all’attività di soccorso svolta, ad oggi sono stati effettuati 8171 interventi. Il maggiore impegno alle squadre è stato richiesto per interventi in situazioni di: incendi, incidenti stradali, soccorso a persone, incendi boschivi e di interfaccia, nell’ambito della campagna AIB, e condizioni climatiche avverse. Nel diagramma che si fornisce sono riportati i numeri degli interventi effettuati, distinti per tipologia.

Tra gli interventi svolti alcuni sono stati di particolare complessità, per estensione dell’area in cui erano necessarie le operazioni di soccorso, e/o intensità dell’evento in atto che doveva essere fronteggiato. In merito, i riferimenti sono: l’incendio boschivo all’inizio di luglio alle pendici del promontorio del Circeo, che ha messo a rischio le bellezze naturali dell’area; l’incendio boschivo alla fine dello stesso mese, di vaste proporzioni nel territorio del Comune di Sonnino che ha minacciato per alcuni giorni l’abitato del paese; l’incendio di vegetazione all’inizio di agosto che ha coinvolto ampie zone lungo via Capograssa nel Comune di Latina, sino ad arrivare a lambire l’abitato di Borgo San Michele; il maltempo di ferragosto che ha colpito il lungomare di Latina, Sabaudia, Gaeta e Formia; il violento nubifragio di metà novembre che ha colpito il Comune di Formia.

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