Inchiesta della Procura di Latina sulle concessioni demaniali a Terracina: dopo l’arresto, Roberta Tintari si dimette ufficialmente dalla carica di sindaco. “A seguito delle note vicende giudiziarie, – ha fatto sapere tramite il suo legale – Roberta Tintari ha fatto pervenire le sue dimissioni dalla carica, motivandole con la tutela della serenità familiare e la possibilità di difendersi dalle accuse con maggiore libertà”.
La Sindaca di Terracina, lo ricordiamo, lo scorso martedì è finita agli arresti domiciliari assieme ad altre 5 persone, tra cui l’ex vice Sindaco Pierpaolo Marcuzzi, il presidente del Consiglio Gianni Percoco, due funzionari comunali ed un imprenditore. Per altre 7 persone, invece, è scattato il divieto di dimora ed una misura interdittiva. 50 in tutti gli indagati nell’inchiesta che vede coinvolto anche l’eurodeputato di Fratelli d’Italia ed ex sindaco di Terracina, Nicola Procaccini.
L’operazione dello scorso martedì ha portato anche al sequestro preventivo di un camping, di un ristorante e di beni di un’associazione presso l’Arena del Molo.
Ai destinatari del provvedimento sono contestati, a vario titoli, i reati di “falso, turbata libertà negli appalti riguardanti l’affidamento in gestione di spiagge e servizi connessi alla balneazione, oltre a frodi, indebite percezioni di erogazioni pubbliche e rilevazioni del segreto d’ufficio”.