“Incontri a Borgolago” a Sabaudia: l’ultimo evento della rassegna è per questo giovedì 3 settembre, alle 19.00, presso la caserma Piave della Marina Militare, in via Principe di Piemonte. L’incontro ha come titolo “Quel lago chiamato Paola”: qualificati ed illustri relatori argomenteranno sulla tutela del patrimonio ambientale, sulla valorizzazione dell’aspetto sportivo e sullo sviluppo culturale e turistico del lago di Sabaudia.
“I temi e gli argomenti sono vari e molteplici, poiché lo stesso territorio di Sabaudia offre un ventaglio di soluzioni e opportunità a chi il territorio lo abita e vi opera. Non poteva che abbracciare questi temi l’ultimo incontro della rassegna letteraria ideata da Anna Scalfati e Gian Luca Campagna, nata con l’idea di “una rassegna che non ha come fine quello della sola evasione ma anche di creare riflessioni. Gli incontri che abbiamo messo in calendario sono stati creati ad arte per animare dibattito e riflessione, abbiamo volutamente evitato incontri con l’autore autoreferenziale, in modo da coinvolgere sin dalle prime battute il pubblico, assoluto protagonista insieme ai relatori di incontri dove è il tema il vero e reale protagonista.
Il nostro obiettivo – spiegano gli organizzatori – resta quello di creare proprio qui sul lago di Paola a Sabaudia un think tank per un momento continuo di confronto, spunto e riflessione, trampolino per idee e progetti futuri che aiuti il nostro territorio a crescere e a incastonarsi con i grandi eventi nazionali e internazionali”.
Così, la scaletta di giovedì 3 è ricca di qualificati interventi, che prevedono le relazioni di Sergio Lamanna, comandante caserma ‘Piave’ della Marina Militare di Sabaudia col tema ‘La Marina sul lago di Paola, dalla scuola giovani allo sport di vertice’, Anna Scalfati, giornalista e rappresentante della Proprietà Scalfati, che ripercorrerà la storia di un luogo incantato e millenario ma anche il ruolo assunto da Giulio Scalfati, che in quanto proprietario della Valle da Pesca già in uso con le peschiere dall’Impero Romano ha svolto azione di profonda tutela. Poi, l’intervento di Giada Gervasi, sindaco di Sabaudia, e Rita Palombi, consigliere Provincia di Latina.
Seguono gli interventi di Enrico Giovannini, potavoce Asvis (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), già Ministro del Lavoro col tema ‘L’Italia nel cammino dello sviluppo sostenibile’, Armando Macali, biologo marino, Università degli studi della Tuscia e Istituto di idrobiologia Brunelli col tema ‘La biodiversità del lago di Paola: una questione di storia umana’; poi Cristina Petracca, atleta della Nazionale olimpica di Canoa in forza alla Marina Militare con la relazione ‘Il mio ufficio, il Lago di Paola!
Il lago come luogo di lavoro’, Carlo Blasi, Professore emerito, direttore scientifico del Centro Interuniversitario “Biodiversità, Servizi ecosistemici e Sostenibilità” de La Sapienza Università di Roma con il tema ‘Lo stato di conservazione degli ecosistemi al centro del Green Deal europeo’; poi Enrico Forte, consigliere Regione Lazio con ‘Le politiche regionali per la valorizzazione e lo sviluppo del lago di Paola’, ancora Luigi Frati, presidente Institut Pasteur Italia, direttore scientifico Neuromed, già rettore dell’Università La Sapienza di Roma con ‘Conservazione dell’ambiente naturale e della salute’ e infine Giuseppe Abbagnale, presidente della Federazione Italiana Canottaggio con ‘Il lago di Paola e l’economia dello sport’. Modera Gian Luca Campagna, giornalista e scrittore. Special partner Casale del Giglio. Ingresso libero fino a esaurimento posti”.