Indebita compensazione di crediti d’imposta e riciclaggio internazionale: tre aziende pontine risultano coinvolte nell’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Agropoli e dal comando provinciale di Salerno. Su tutto il territorio nazionale le fiamme gialle, nella giornata di ieri, hanno eseguito una maxi-operazione che vede coinvolte ben 274 imprese ed i relativi rappresentanti legali. Tra queste, tre aziende di Latina, Terracina e Formia.
279 persone sono state denunciate, a vario titolo, per associazione per delinquere, emissione di fatture per operazioni inesistenti, indebita compensazione di crediti di imposta ed auto-riciclaggio. II giro d’affari realizzato avrebbe fruttato un profitto illecito di circa 57 milioni di euro. Il sistema truffaldino verteva attorno al credito d’imposta legato alla formazione del personale dipendente nel settore delle tecnologie previste dal “Piano nazionale Industria 4.0”. L’operazione ha portato al sequestro preventivo di circa 57 milioni di euro e l’applicazione di 9 misure cautelari personali.