Presso la Camera di Commercio di Latina alla presenza dell’Assessore regionale all’Agricoltura, Enrica Onorati ha avuto luogo un incontro con i sottoscrittori del Protocollo d’Intesa “Strategie di sviluppo locale per la Valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio enogastronomico, turistico, culturale ed ambientale in provincia di Latina”.
Tale protocolloera stato firmato nel settembre 2017 inizialmente dal Comune di Latina, Camera di Commercio, Strada del vino dell’olio e dei sapori della provincia di Latinae l’Istituto San Benedetto ed ha come obiettivo quello di favorire la valorizzazione integrata e sostenibile della provincia di Latina, organizzando eventi di promozione delle eccellenze agro-alimentari anche in contesti di particolare pregio ambientale, quali il Parco Nazionale del Circeo o il Giardino di Ninfa.
La Camera di Commercio è impegnata, da sempre, nel processo di sviluppo locale coinvolgendo e coordinando, in un innovativo percorso partecipato diversi attori, nello specifico il Comune di Latina, il Parco Nazionale del Circeo, la Strada del vino dell’olio e dei sapori della provincia di Latina, Federalberghi della provincia di Latina, Slow Food Condotta di Latina; Solidarte, CESV Lazio, l’Istituto Agrario San Benedetto, la Fondazione Bio Campus, la Fondazione Caetani, il Museo Piana delle Orme e il FAI delegazione di Latina, che hanno manifestato l’intenzione di aderire.
Nell’ambito della progettualità, l’obiettivo è il riconoscimento del Distretto del cibo della provincia di Latina, che dovrà avvenire attraverso la Regione Lazio cosicché il MIPAAF potrà inserirlo nel Registro nazionale.
Il territorio riconosciuto come tale potrà, pertanto, ottenerne vantaggi in termini di sinergie e network, finanziamenti e acquisizione di un maggiore appeal anche in termini turistici. I Distretti del cibo sono un nuovo strumento di progettazione territoriale partecipata per coadiuvare i produttori agricoli, i cittadini, le associazioni e gli enti locali a lavorare insieme sulla valorizzazione del patrimonio agricolo, enogastronomico e ambientale, costruendo piani di sviluppo pluriennali, per accedere anche a finanziamenti dedicati e rendendo ogni territorio un laboratorio originale di food policy.
“In tale ottica vanno portate avanti – ha tenuto a sottolineare il Commissario straordinario della Camera di Commercio di Latina, Mauro Zappia – politiche che vadano a migliorare la qualità della vita, tutelare la salute e l’ambiente al fine di rilanciare il turismo ecosostenibile quale vero punto di forza di un nuovo approccio di sviluppo, capace di aumentare sensibilmente le presenze di turisti oltre che promuovere e valorizzare le risorse ambientali ed enogastronomiche. L’obiettivo è quello di individuare le peculiarità naturali, culturali ed economiche che concorrono a creare un’immagine identificativa del territorio e progettare percorsi diversificati, iniziative educative e turistiche che, facendo emergere l’identità territoriale, garantiscano la visibilità a livello regionale e nazionale”.
“Ringrazio la Camera di Commercio per l’invito ricevuto a partecipare a questo incontro che ho raccolto con molto piacere ed interesse – ha dichiarato l’Assessore regionale all’Agricoltura, Enrica Onorati – la cooperazione tra le imprese e le istituzioni volta alla promozione del territorio e delle sue risorse agricole, naturali e storico-culturali è la strada giusta da perseguire per valorizzare il territorio e le sue imprese. Molto interessante l’idea di creare un “Distretto del Cibo ” così come previsti e riconosciuti dalla Legge di Bilancio 2015/2017, che fa seguito ad percorso già promosso dalla Camera di Commercio di Latina. Ho dato la mia disponibilità a supportare questo percorso di animazione e aggregazione territoriale”.