Spazi verdi inutilizzati ad Aprilia: “assegnati ai soliti noti”. Il direttivo locale della Lega prende posizione rispetto alla determina dell’amministrazione comunale dello scorso 7 agosto, con cui il dirigente del settore, Claudio Dello Vicario, ha affidato alla “Giò Volley” l’area antistante il pallone tensostatico di via Pergolesi, alla “Sport & ProEvent” la buca dell’ex Cral e alla “Minigolf Aprilia” il terreno di via Tiberio. “E’ sorprendente – denuncia la Lega – come in una città povera di spazi e ricca di associazioni sportive così pochi soggetti riescano a formulare un’offerta per avere la possibilità di usufruire di terreni comunali, e che tra i proponenti figurino sempre società riconducibile a persone che fanno politica attiva in seno alle liste di maggioranza, molto vicine a personaggi illustri dell’amministrazione Terra”.
“Le prime indiscrezioni relativamente all’affidamento degli spazi verdi inutilizzati, – scrive la Lega Aprilia – erano iniziate a circolare già nel mese di aprile. Come mai l’amministrazione ha aspettato sette mesi prima di pubblicare la determina relativa all’esito finale del bando di gara? Non vorremmo che l’intempestiva pubblicazione del documento sia dovuta soprattutto alla volontà di tener nascosto un atto “scomodo”, da pubblicare assolutamente dopo le elezioni”.
“E’ sorprendente come in una città povera di spazi e ricca di associazioni sportive – commenta ancora la Lega – così pochi soggetti riescano a formulare una offerta per avere la possibilità quasi a costo zero, di usufruire di terreni comunali, dove ubicare scuole di avviamento allo sport e attività per la somministrazione di cibo e bevande, ma soprattutto che tra i proponenti figurino società riconducibile a persone che fanno politica attiva in seno alle liste di maggioranza, molto vicine a personaggi illustri dell’amministrazione Terra.
Una povertà di richieste e un esito quasi scontato a vantaggio dei soliti noti, che potrebbe far pensare ad un bando ad hoc.
In attesa di conoscere con precisione l’importo del canone annuo che la società sportiva sarà tenuta a versare, ci domandiamo: era proprio necessario mettere in campo l’ennesima privatizzazione a vantaggio di pochi, anziché elaborare misure a vantaggio dei cittadini? A nostro avviso le privatizzazioni possono essere utili, – conclude la Lega – solo se viene salvaguardato l’interesse collettivo e non quello dei privati. Non è questo il caso”.