“Avevo aderito alla Lega – esordisce Borace Daniele – per mettermi al servizio del territorio e della gente. *Dare un contributo importante in termini di idee e di competenze, guardare avanti con la voglia di risolvere i problemi, di immaginare uno nuovo futuro, migliorare la vita delle nostre comunità e tutelare l’ambiente.* Ho trovato, invece, tante difficoltà dovute ai troppi egoismi, l’assenza di un coordinamento provinciale, un sistema decisorio verticistico. Inoltre – rimarca Borace – la totale mancanza di coinvolgimento della base militante sui temi importanti ha fatto sì che i problemi di Aprilia non siano stati presi in considerazione. *Radicamento sul territorio significa esserci sempre e andare a fondo nelle questioni trattate.* L’esclusione dalla corsa alle Regionali – continua Borace – brucia ma non è stata determinante nella decisione di lasciare la Lega. Lo è stato, invece, il fatto che non hanno fatto tesoro degli errori commessi negli ultimi cinque anni e che hanno portato tanti militanti a lasciare la Lega. *Il mio impegno* – conclude Borace Daniele – *sul territorio continuerà, nelle forme più appropriate per raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissato e che mi stanno a cuore.*
Sto lavorando ad un nuovo progetto per raccogliere i contributi di tutti coloro che sono intenzionati a migliorare il luogo in cui vivono.”