Mercoledì 18 dicembre alle 17:00 sarà inaugurato lo spettacolo di videomapping promosso dalla Provincia di Latina, nell’ambito delle celebrazioni congiunte per il 90° anniversario dell’Istituzione della Provincia di Latina, il 90° anniversario del titolo di Capoluogo di Provincia e il 92° anniversario dell’inaugurazione della Città.
Il ricco programma di eventi avrà inizio alle 09:15 e si svolgerà nel centro cittadino, in collaborazione con la Guardia di Finanza e il Comune di Latina. Lo spettacolo di videomapping artistico e multimediale porterà i visitatori a scoprire l’opera “La redenzione dell’Agro pontino” di Dullio Cambellotti, esposta nella Sala Consiliare del Palazzo del Governo a Latina.
“Dal 18 al 22 dicembre, l’ex Palazzo della Banca d’Italia estenderà i limiti naturali della Sala Cambellotti, celebrando il Novantesimo anniversario dell’istituzione della Provincia grazie all’installazione di videomapping. – ha affermato il Presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli – Emozione, creatività e sinergia di suoni, luci e colori si fonderanno sulla superficie architettonica per raccontare l’iconica opera di Dullio Cambellotti, simbolo della Sala Consiliare. ‘La Redenzione dell’Agro Pontino’ non è solo un’opera d’arte, ma un racconto visivo che narra una storia di lotta, speranza e rinnovamento, omaggiando quelle terre che, grazie al lavoro e alla determinazione, sono diventate simbolo di prosperità e vita. È questo lo spirito con cui vogliamo raccontare la nostra Provincia, valorizzando i valori positivi di una terra che desidera andare oltre l’attributo di ‘Littoria’ e narrare una storia nuova, che possa essere base per il futuro.”
A partire dalle 17:00, Piazza della Libertà ospiterà le proiezioni di luci sulla facciata dell’ex Banca d’Italia. Il videomapping, della durata di quattro minuti, animerà l’edificio, offrendo l’opportunità di ammirare l’opera celebre. La tecnica avanzata del videomapping trasforma gli edifici in schermi dinamici, creando un’esperienza visiva coinvolgente e amplificando l’esperienza urbana.
“La Redenzione dell’Agro Pontino” è un’opera di grande significato simbolico che racconta la straordinaria trasformazione di una regione storicamente caratterizzata da difficoltà e disagio. Al centro dell’opera si trova la figura del miles agricola, un contadino rappresentato come un simbolo di rinascita e di impegno nel lavoro nei campi. Questa figura incarna non solo la fatica e la dedizione degli agricoltori, ma anche la speranza e la volontà di costruire un futuro migliore.
Nel pannello centrale, l’attenzione è rivolta a Littoria, una città che emerge con forza grazie al processo di bonifica. Qui, l’urbanizzazione è pianificata in modo da riflettere una nuova era, segnata da infrastrutture moderne e dalla volontà di creare un ambiente vivibile per i suoi abitanti. Littoria diventa quindi un simbolo di progresso e di una nuova vita, contrapposta al passato.
I pannelli laterali dell’opera richiamano invece alla memoria un’epoca difficile, rappresentando il “pantano secolare” che ha caratterizzato la regione prima della bonifica. Queste immagini evocano le fatiche e le sofferenze degli abitanti della palude, testimoniando le lotte quotidiane per la sopravvivenza in un contesto ostile. In questo modo, l’opera non solo celebra la trasformazione dell’Agro Pontino, ma ci invita anche a riflettere sulle sue radici e sul cammino tortuoso che ha portato a questa rinascita.
Le proiezioni continueranno fino a domenica 22 dicembre alle 17:00, ripetendosi ogni quindici minuti fino alle 23:00.