La Regione Lazio riapre il bando per l’acquisto di veicoli elettrici ed ibridi. Si è registrato un grande successo di partecipazione all’avviso pubblico sul trasporto sostenibile. – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Paolo Orneli – riapriamo quindi il bando e portiamo a completo esaurimento l’intera dotazione finanziaria di 10 milioni di euro”. Il bando – rivolto alle micro, piccole e medie imprese e ai titolari di licenze taxi e Noleggio con conducente – sarà pubblicato sul Burl regionale martedì 2 novembre e tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione saranno consultabili sui siti della Regione Lazio e di Lazio Innova.
“Sono 654 le domande risultate utili, – ha aggiunto l’assessore Orneli – per un contributo complessivo di 8,5 milioni di euro richiesto dalle micro, piccole e medie imprese e titolari di licenze taxi e Ncc operanti nel Lazio che, con agli aiuti previsti dal bando sulla mobilità sostenibile, potranno acquistare un nuovo veicolo a basso impatto ambientale.
“Sono molto soddisfatta di questa grande partecipazione, che oltre a sancire il successo del bando testimonia una buona risposta alle politiche regionali per lo sviluppo sostenibile. Si tratta di una misura preziosa per portare una mobilità più intelligente e sostenibile nelle nostre città, che s’inserisce in quel percorso composito della transizione ecologica che, dall’energia alla ricerca e formazione, coinvolge in maniera trasversale tutti i settori strategici della nostra società”, dichiara l’assessore regionale alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, Roberta Lombardi.
Nello specifico con il bando verrà destinato un contributo a fondo perduto a Mpmi e ai titolari di licenza Taxi – Ncc, operanti nel Lazio per l’acquisto di mezzi di trasporto poco impattanti. Il contributo sarà diversificato in base alla tipologia del mezzo di trasporto, furgoni o veicoli elettrici, ibridi o a metano, e andrà da un minimo di 3.000 euro a un massimo di 20.000 euro; il contributo totale massimo che potrà ricevere un beneficiario (in caso si tratti di un’impresa) sarà di 150.000 euro.