La giunta regionale del Lazio ha approvato il Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi per il triennio 2023-2025, stanziando 19 milioni di euro, 7 milioni di euro in più rispetto al precedente piano. Tutto il territorio della Regione Lazio, per il periodo di massimo rischio di incendio boschivo, individuato dal 15 giugno al 30 settembre, è da considerarsi “area a rischio”.
“Viste le linee guida per la redazione dei piani antincendio dei parchi e delle riserve naturali regionali approvate dall’Agenzia Regionale di Protezione Civile, di concerto con la Direzione Regionale Capitale Naturale, Parchi e Aree Protette, – si legge in una nota della Regione – vengono così stanziati i fondi nel triennio 2023/2025 per un totale di oltre 19 milioni di euro, ben 7 milioni di euro in più rispetto alla precedente giunta Zingaretti”.
Di tale cifra, in particolare, per l’anno in corso: 3.826.812,58 milioni di euro saranno destinati al servizio aereo antincendi boschivi; 2.650.000,00 milioni di euro per la convenzione con i Vigili del Fuoco e 300.000.00 euro per la convenzione con i Carabinieri per la tutela forestale.
Verrà attivata anche una campagna antincendio boschivo attraverso un’opera di informazione, divulgazione e sensibilizzazione nei confronti della popolazione, relativamente ai rischi, ai comportamenti da assumere, ai divieti, alle prescrizioni ed alle regolamentazioni delle attività riguardanti gli incendi boschivi, anche con il coinvolgimento delle organizzazioni di settore presenti sul territorio per quanto attiene alla lotta attiva contro gli incendi boschivi e alle relative misure di prevenzione.
La competente Agenzia Regionale di Protezione Civile provvederà ai successivi atti e adempimenti tecnico-amministrativi.