“I numeri della pandemia registrati negli ultimi giorni nel territorio pontino ci indicano che la sfida con il virus è ancora aperta. Bisogna, pertanto, mantenere un alto livello di attenzione, a partire dalle misure precauzionali e per coloro che non l’hanno ancora fatto, aderire alla campagna vaccinale anti Covid-19”. L’appello è stato lanciato dalla Direttrice Generale della Asl di Latina, la dottoressa Cavalli. “Vaccinarsi – ha detto – è una opzione etica che non riguarda solo se stessi, in quanto responsabilità collettiva”.
“Le categorie sottoelencate, invece, – si legge nella nota della Asl di Latina – sono invitate, se trascorsi almeno 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale, a sottoporsi alla dose di richiamo (dose “booster”):
Soggetti ≥ 80 anni
Personale e ospiti delle strutture residenziali per anziani
Operatori sanitari e personale operante in strutture ad attività socio-assistenziale
Persone con elevata fragilità di età maggiore a 18 anni
Soggetti ≥ 60 anni
Indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario, verrà utilizzata come dose di richiamo un vaccino a mRna Comirnaty (Pfizer/BioNTech) oppure Spikevax (Moderna).
È possibile vaccinarsi, muniti di tessera sanitaria, presso:
Medici di famiglia (che potranno contestualmente somministrare anche il vaccino antinfluenzale)
Farmacie
Punti di somministrazione attraverso la piattaforma di prenotazione”.