Doveva essere un intervento di routine e invece Sabrina Di Girolamo, 42 anni di Terracina, è rimasta tetraplegica per l’errore di uno specializzando lasciato solo in sala operatoria dal neurochirurgo, così come accertato durante il processo. La donna, ex reginetta di bellezza e titolare di un negozio di parrucchiera, riceverà un risarcimento di 1 milione 636mila euro. Il nosocomio veronese ha corrisposto alle controparti, lo scorso 10 ottobre, la somma di 769.900 euro quale risarcimento del danno, mentre la restante quota è rimasta a carico delle assicurazioni.
La donna era stata operata a Verona per rimuovere un tumore raro, ma benigno. Un intervento di routine, o almeno avrebbe dovuto esserlo. “Nessuno potrà mai restituirmi ciò che mi hanno tolto per sempre, nessuna cifra mi risarcirà di tutto il dolore e l’immane sofferenza – ha detto in un’intervista al Corriere della Sera l’ex parrucchiera – tuttavia i soldi mi servono per curarmi, viste le tante e costose terapie a cui sono costretta costantemente a sottopormi”.