È in corso a Lanuvio, su disposizione dell’amministrazione comunale e dell’assessore all’ambiente Mario Di Pietro, una grande attività di controllo, posta in essere con telecamere di videosorveglianza, da parte degli agenti di polizia Locale, diretti dal comandante Sergio Ierace, volta a sanzionare cittadini incivili in ottemperanza a quanto disposto dal regolamento comunale. Fino ad ora sono state elevate già molte sanzioni, con un incremento di oltre il 200% in più rispetto al passato. Sanzioni che partono da un minimo 216 euro ad un massimo di 614 euro per i casi più ricorrenti come ad esempio il gettito incontrollato di rifiuti e il loro abbandono, a cui vanno ad aggiungersi anche i verbali elevati per i terreni incolti ed infestanti che, con la loro folta vegetazione, invadono le sedi stradali.
“In questo momento pandemico di recrudescenza del contagio – commenta il comandante della polizia Sergio Ierace – appare ancora più importante aumentare l’attenzione su questi comportamenti incivili. Si sottovaluta spesso la provenienza dei rifiuti illecitamente smaltiti, senza avere a volte la possibilità di un reale tracciamento degli stessi, rischiando quindi che provengano, ad esempio, da siti in cui vi sono malati di Covid 19 o soggetti posti in quarantena dalle ASL”.
“Si tratta di una maxi operazione volta a contrastare anche la pandemia in corso – conclude Ierace – sanzionando quei soggetti non solo per la violazione ai provvedimenti emessi, ma anche per gravi imputazioni ove si dovesse accettare che il loro atteggiamento abbia portato a contagi o comunque ne abbia aumentato il rischio”.