Sit in di protesta questa mattina dei genitori degli alunni della scuola elementare Frezzotti di via Quarto a Latina. Una cinquantina di persone si sono riunite sotto al Comune, una delegazione è stata poi ricevuta dal sindaco Damiano Coletta. La contestazione riguarda l’inagibilità di cinque classi che potrebbero costringere gli alunni a fare turni pomeridiani la prossima settimana. I genitori non riescono a capire come mai il problema sia venuto fuori solo ora, a pochi giorni dall’inizio della scuola. La crepa che ha reso i locali inagibili si era verificata a gennaio scorso a causa del terremoto avvenuto nel Centro Italia. Il Comune di Latina è ancora in cerca di una soluzione, scartata l’ipotesi di trasferire le classi al Sani o al Cena.
«Il Comune sta eseguendo i necessari adempimenti amministrativi per trovare una soluzione che consenta agli alunni delle 11 classi della scuola primaria di Via Quarto (7 prime e 4 seconde) di iniziare le lezioni entro il 14 settembre in un’altra struttura che abbia disponibilità di aule e i requisiti minimi in materia di sicurezza e agibilità». Così il Sindaco Damiano Coletta alla delegazione di genitori dei bambini che frequentano il plesso di via Quarto, ricevuta in Comune a seguito della protesta tenuta questa mattina in Piazza del Popolo per l’inagibilità di una parte del plesso.
Insieme al Primo Cittadino si sono confrontati con i delegati delle famiglie gli Assessori ai Lavori Pubblici e all’Istruzione Gianfranco Buttarelli e Antonella Di Muro, il Segretario e Direttore generale Rosa Iovinella, i Consiglieri comunali Dario Bellini e Antonino Leotta. L’Amministrazione ha individuato come soluzione prioritaria il trasferimento delle classi presso l’Istituto “Preziosissimo Sangue” per il tempo necessario all’avvio e al completamento dei lavori. Una soluzione condivisa e gradita anche ai genitori. E’ stato effettuato un sopralluogo per verificare le condizioni di sicurezza della struttura di via Gian Battista Vico ed è stata inoltrata richiesta ufficiale alla Madre Superiora Regionale Suor Silvana Crolla. Nel frattempo si stanno valutando altre alternative.
«Ringrazio i genitori dei bambini per la disponibilità al confronto dimostrata. Per il problema di via Quarto – ha sottolineato il Sindaco – non è sufficiente un intervento di manutenzione ordinaria, sono necessari tempi e risorse. Sono in corso le verifiche strutturali sui padiglioni e sul plesso, una volta che avremo una diagnosi valuteremo con l’Assessore e la Dirigente del servizio Lavori Pubblici gli interventi da realizzare, compatibilmente con le risorse a disposizione. Quello dell’agibilità delle scuole è purtroppo un problema nazionale, spetta a noi individuare le criticità fermo restando che ai nostri bambini devono essere garantiti adeguati standard di qualità e sicurezza».