Alla luce della tragica morte del bracciante indiano Satnam Singh, il movimento “Latina Bene Comune” denuncia: “l’Amministrazione rischia di perdere oltre la metà dei fondi PNRR destinati alla lotta al caporalato, non spendere somme accertate”. “Parliamo di un finanziamento di 4 milioni e 363mila euro ottenuto dalla precedente amministrazione – spiega l’ex sindaco e consigliere Damiano Coletta – per il contrasto a tutte le forme di discriminazione, incluso il caporalato. Ci risulta che sia stata utilizzata solo una parte di queste somme, – dice – probabilmente meno della metà, e che la restante parte è a rischio de finanziamento”.
“La politica, che dovrebbe operare scelte radicali mettendo in campo risorse per la prevenzione e il contrasto al caporalato, abdica a questo ruolo permettendosi di non spendere somme accertate da PNRR in progetti utili a tal fine” denuncia Coletta a poche ore dalla manifestazione organizzata a Latina dalla Cgil nel nome di Satnam, cui aderirà anche l’amministrazione comunale. “La stessa amministrazione – sottolinea – che rischia di perdere buona parte dei finanziamenti assegnati nel maggio del 2022 al comune di Latina nell’ambito della Missione 5 del PNRR”.
“Verificheremo queste notizie e l’esatto ammontare delle risorse finora impiegate. Certo – sottolineano i consiglieri Dario Bellini, Damiano e Floriana Coletta e Loretta Isotton – se vero, sarebbe ancora più grave dopo il dramma che si è consumato in questi giorni nelle nostre campagne ed è solo la punta dell’iceberg di un fenomeno molto esteso e complesso”.
“C’è il tema dello sfruttamento del lavoro e della sicurezza ed è prioritario. Muoiono tre persone di lavoro ogni giorno, – afferma la segretaria del movimento Elettra Ortu La Barbera – ma quando queste persone sono degli invisibili è ancora più tragico perché al dramma si aggiunge altro dramma. I finanziamenti messi a disposizione avevano anche la finalità di individuare le aree più a rischio al fine di impiegare queste risorse per interventi mirati. Non usarle al meglio e solo in parte è una grave mancanza. Ancora una volta il nostro territorio è stato teatro di un episodio brutale di sfruttamento,è evidente che il problema deve essere affrontato in modo diverso e senza tentennamento alcuno”.
«Il coraggio delle scelte – concludono i consiglieri – deve poter trovare sostanza in una politica di sostegno a iniziative tese a prevenire e contrastare lo sfruttamento del lavoro. Viceversa, saremo sempre un passo indietro rispetto i tragici eventi, che finiranno nel dimenticatoio nel giro di qualche giorno”.
Latina Bene Comune sarà presente alla manifestazione di oggi indetta a Latina da Cgil e la Flai Cgil di Frosinone Latina, congiuntamente alla Cgil e alla Flai Cgil di Roma e Lazio.