Domani giovedì 6 luglio sarà la festa di Santa Maria Goretti, patrona di Latina e dell’Agro pontino, ma anche della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
In tale occasione, il vescovo Mariano Crociata presiederà, alle 17, la Santa Messa presso l’ospedale civile di Latina, intitolata alla Patrona. Con lui a concelebrare don Mykhaylo Konevych, cappellano dell’ospedale, ideatore dell’iniziativa, realizzata grazie anche alla disponibilità della Direzione del Presidio ospedaliero cittadino, che ha messo a disposizione l’atrio dell’ingresso.
La decisione di celebrare la solennità di Maria Goretti in ospedale trova radice anche nella storia della santa, la quale dopo l’aggressione subita il 5 luglio 1902 fu ricoverata in ospedale (a Nettuno) dove morì il giorno successivo a causa di alcune complicanze insorte dopo un intervento chirurgico d’emergenza cui fu sottoposta. Seppur per poco tempo, «Marietta» anche da “paziente” mostrò la sua grandezza con le virtù della fede, della speranza e della carità. Una testimonianza, la sua, valida ancora oggi per coloro che sono costretti a ricorrere alle cure ospedaliere.
In tale prospettiva, monsignor Crociata ha accettato con gioia l’invito a celebrare la solennità della Patrona in ospedale, come segno di vicinanza e sollecitudine pastorale per i pazienti con le loro famiglie, per il personale che a vario titolo si occupa della cura e assistenza dei malati e della gestione tecnica-amministrativa della struttura sanitaria.
Il Vescovo, poi, presiederà la tradizionale Messa solenne per S. Maria Goretti, nell’omonima parrocchia di Latina, il prossimo 8 luglio, alle 18.30, cui seguirà la processione con il Gonfalone della Città.