Latina – Spettacolare esercitazione questa mattina al Distaccamento Straordinario Aeronautica Militare di Foce Verde. Gli Istruttori di Volo, il personale specialista del 70° Stormo e il personale navigante del 72° Stormo di Frosinone hanno partecipato all’addestramento per la sopravvivenza in mare e il recupero naufrago. L’esercitazione, che è stata condotta con la collaborazione di alcune imbarcazioni dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di Porto, ha avuto quale scenario simulato quello di un velivolo ammarato, con il conseguente recupero dell’equipaggio a mezzo elicottero.
Si è tenuta questa mattina, martedì 7 giugno 2022, presso il Distaccamento Straordinario Aeronautica Militare di Foce Verde – Latina, l’esercitazione per la sopravvivenza in mare e recupero naufrago “Foce Verde 2022”. All’addestramento hanno partecipato gli Istruttori di Volo, il personale specialista del 70° Stormo e il personale navigante del 72° Stormo di Frosinone.
Organizzata dall’Ufficio Sicurezza Volo del 70° Stormo “Giulio Cesare Graziani” in attuazione ai normali programmi addestrativi, l’esercitazione ha simulato in piena sicurezza il recupero dei “naufraghi”, che in caso di ammaraggio forzato si dovessero trovare in ambiente acquatico per un tempo prolungato e in territorio ostile ed ha anche avuto lo scopo di mantenere elevato lo standard addestrativo previsto per gli equipaggi del soccorso aereo dell’Aeronautica Militare.
Svoltasi alla presenza delle Autorità Civili e Militari locali, in particolare del Prefetto di Latina Dott. Maurizio FALCO, il Questore di Latina Dott. Michele Maria Spina, il Comandante della 4^ Brigata Telecomunicazioni Sistemi per la Difesa Aerea e assistenza al Volo Generale di Brigata Aerea Sandro Sanasi, il Direttore dell’ Istituto di Perfezionamento e Addestramento in Medicina Aeronautica e Spaziale Brigadiere Generale Ferdinando ARGANESE, il Comandante provinciale dei Carabinieri Colonnello Lorenzo D’ALOIA, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Umberto Maria Palma, il Comandante provinciale dei VV.F. Ing. Stefano SMANIOTTO, il Comandante del 70° Stormo Colonnello Michele GRASSI. L’esercitazione è stata condotta in coordinamento e con la collaborazione oltre che di alcuni Reparti dell’Aeronautica Militare, anche di alcune imbarcazioni dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di Porto, ha avuto quale scenario simulato quello di un velivolo ammarato, con il conseguente recupero dell’equipaggio a mezzo elicottero.
Dopo un briefing introduttivo a cura del personale aerosoccorritore, avente lo scopo di illustrare le tecniche da porre in essere per riuscire a sopravvivere in caso di incidente aereo su zone marine e acquisire familiarizzazione con i materiali di sopravvivenza, si è passati al vivo dell’esercitazione con il trasporto in zona recupero, effettuato con i battelli dei Vigili del Fuoco del Presidio Acquatico di Rio Martino (Latina), dove i “naufraghi” hanno potuto sperimentare le difficoltà legate al galleggiamento, al nuoto con indosso la combinazione da volo, il giubbotto di salvataggio e hanno potuto addestrarsi alle procedure di recupero con verricello, condotte ad opera di un elicottero HH-139 dell’85° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue) di Pratica di Mare posto alle dipendenze del 15° Stormo avente sede a Cervia (Ravenna).
Lo svolgimento di esercitazioni di questo tipo costituiscono un aspetto di fondamentale importanza per garantire il successo della ricerca ed il salvataggio di vite umane che dovessero trovarsi in situazioni di grave pericolo e difficoltà, sia su tutto il territorio nazionale a favore della collettività, sia in altri scenari operativi a supporto del personale militare, in ogni condizione atmosferica, di giorno e di notte, ventiquattrore al giorno per l’intero anno operando, laddove necessario, in stretta sinergia con le altre Istituzioni.
Le operazioni di recupero, organizzate e condotte dal personale del 70° Stormo con il supporto logistico della 4ª Brigata Telecomunicazioni e Sistemi per la Difesa Aerea e l’Assistenza al Volo di Borgo Piave (LT), si sono protratte sino alle 11.30 circa e hanno fornito una dimostrazione dell’elevato livello di professionalità di tutti i Reparti coinvolti.
Il 70° Stormo, dipendente dal Comando Scuole dell’Aeronautica Militare e Terza Regione Aerea con sede a Bari, da oltre sessant’anni seleziona e addestra i futuri piloti militari dell’Aeronautica Militare, delle Forze Armate, Corpi Armati e cadetti di altre Nazioni.
Il Distaccamento Straordinario A.M. di Foce Verde, dipendente dalla 4ª Brigata Telecomunicazioni e Sistemi per la Difesa Aerea e l’Assistenza al Volo di Borgo Piave, assolve alle funzioni di Centro di Sopravvivenza in Mare, consentendo di condurre attività di addestramento alla permanenza in acqua e al recupero degli equipaggi di volo a seguito di incidente aereo su zone acquatiche.
L’85° Centro C.S.A.R. di Pratica di Mare (RM) dipendente dal 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che ha sede a Cervia (RA) svolge un servizio H24, 365 giorni l’anno per assolvere la funzione di ricerca e soccorso in favore non solo del personale navigante della Forza Armata, ma anche della intera comunità civile.