Emergenza caldo: Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro e l’apertura di un tavolo di monitoraggio e di confronto permanente ad Unindustria Lazio. “Tra le emergenze che aumentano il rischio di incidenti, infortuni e malattie sui luoghi di lavoro c’è anche quella del caldo. – spiegano i sindacati – Le temperature sono destinate a salire ulteriormente, mettendo quindi in serio pericolo i lavoratori più esposti, quelli impegnati all’aperto e nelle ore più calde, o quelli che lavorano in particolari ambienti confinati e sotterranei”. Per tutelare la salute di migliaia di lavoratori le tre sigle sindacali hanno presentato una richiesta di incontro al Presidente di Unindustria Lazio, Angelo Camilli.
La nota è a firma del segretario generale della CGIL di Roma e del Lazio Natale Di Cola, del segretario generale Cisl Lazio Enrico Coppotelli e di Alberto Civica, segretario generale Uil Lazio.
“Nella richiesta di convocazione, – concludono – abbiamo anche specificato che, contestualmente, sarà necessario, vista l’importanza dell’argomento, aprire un Tavolo di monitoraggio e di confronto permanente del fenomeno. Pochi giorni fa la Regione Lazio, con una ordinanza urgente, ha espresso precise indicazioni a riguardo, ma crediamo che un confronto ulteriore con la rappresentanza della parte datoriale sia oltremodo necessario per stimolare ulteriori indicazioni a riguardo”.
