Le Acli provinciali di Latina hanno accolto con grande attenzione la notizia della svolta della sanità pubblica regionale, che attribuisce ingenti investimenti per la provincia di Latina. Intanto l’Amministrazione Regionale del Lazio ha ben lavorato per riportare i conti in sicurezza, così da sbloccare il fondo da 800 milioni per l’edilizia sanitaria laziale, cosa socialmente e politicamente rilevante è poi la destinazione di più di un quarto di questa cifra per costruire il Dea di II Livello a Latina. Per il  Presidente provinciale Maurizio Scarsella è una affermazione di buon governo non solo nel senso della politica di bilancio, quanto in quella di investimento nel sociale e nella sanità. Tale nuova struttura a Latina, continua Scarsella, è generativa di protezione del benessere, ma anche portatrice di lavoro. Un riferimento per tutta l’area pontina. Le Acli hanno condiviso anche la volontà di predisporre nell’immediato soluzioni di ampliamento ed efficientamento dell’attuale ospedale in attesa del nuovo. Maurizio Scarsella evidenzia come la politica sia in grado di governare processi positivi per il bene comune quando coniuga la forza della rappresentanza territoriale con la visione del benessere comune. Questo esempio della Amministrazioni presieduta da Nicola Zingaretti è un sollievo per l’area della provincia di Latina.